Undici metri - Mercato, la Juve ha scelto la strada per cercare di vincere

21.05.2022 17:49 di Brian Liotti   vedi letture
Undici metri -  Mercato, la Juve ha scelto la strada per cercare di vincere

Il lettore attento ricorderà bene quello che ho scritto la scorsa settimana. Ossia che per la Juve questo è di fatto l’anno zero e che bisogna ripartire e cercare di farlo il più velocemente possibile. C’erano due strade possibili per i bianconeri: ripartire da un progetto e da un allenatore “giochista”, in grado di far crescere i giovani e la rosa (in questo caso Allegri forse non sarebbe stato il profilo adatto), oppure investire in maniera pesante su giocatori “fatti” e finiti, giocatori anche esperti, campioni pronti subito e in grado di garantire risultati adesso, non solo in prospettiva. Per questo tipo di soluzione Allegri è una garanzia. Se infatti consegni ad Allegri una rosa forte e completa, vai sul sicuro. Il tecnico livornese lo ha ampiamente dimostrato anche negli anni passati.


Ero curioso di capire la strada scelta dalla Juve, consapevole del fatto che non si potevano certo fare rivoluzioni a metà o scelte fatte con poca convinzione.
Le scelte di mercato e quello che sta accadendo, mi fanno capire che la scelta della Juve è stata fatta e credo non potesse che essere questa. Una sorta di “hic et nunc”, cercare di vincere ora, adesso senza pensare troppo. E allora le idee e le trattative di mercato inevitabilmente si muovono in questa direzione.
Il punto fermo è e sarà Allegri (forte anche di un contratto monstre) con buona pace dei suoi detrattori.  A questo punto occorre costruire la squadra a sua immagine e somiglianza. Questo spiega le trattative e i colpi che la Juve sta chiudendo o cercando di chiudere e anche la scelta di non rinnovare giocatori come Dybala o Berardeschi e probabilmente di non riscattare Morata.
Ci sarà una vera e propria rivoluzione a Torino. Aver chiuso l’anno senza trofei brucia parecchio e la proprietà si è convinta ad investire con un occhio attento sempre alla sostenibilità (salvo poche eccezioni). Questo spiega la ricerca di parametri zero come Di Maria che è vicinissimo a vestire la maglia bianconera (per lui un contratto annuale con opzione per un secondo anno) o come Perisic che è tentato dalla proposta bianconera (anche per lui pronto un biennale).
Sono due campioni, due esterni alti molto forti ma non certo di primo pelo, campioni esperti e pronti subito. Quello che vuole Allegri.  
L’altro parametro zero di lusso che la Juve insegue è Paul Pogba. I bianconeri hanno rotto gli indugi facendo una proposta formale e reale al francese. Pogba al PSG guadagnerebbe sicuramente di più ma lo alletta il progetto bianconero e l’idea di essere al centro del “villaggio” non uno dei tanti come accadrebbe invece al PSG. A Torino attendono una risposta ma filtra ottimismo. E’ chiaro che il reparto che ha bisogno di essere rinforzato più di tutti è il centrocampo.
Milinkovic Savic piace ma costa un botto e non credo che la Juve possa prenderlo.


Ad Allegri servirebbe oltre a Pogba (o chi per lui) anche un regista, uno capace di impostare e dettare i tempi delle due fasi di gioco. Da settimane circola il nome di Jorginho, l’italo brasiliano è una opzione reale così come l’altro oriundo Emerson Palmieri, con cui la Juve sistemerebbe la corsia sinistra. Anche Paredes è un profilo gradito, magari potrebbe arrivare a Torino girando Kean al PSG. Chissà…
Per quello che riguarda la difesa sembra ben impostata l’operazione che porterebbe Rugani alla Lazio e Acerbi alla Juve. Ho letto molti commenti critici su questa potenziale operazione. Onestamente a me l’idea piace, Acerbi è reduce da una stagione non brillante ma è un difensore esperto e affidabile. Non sarà lui l’erede di Chiellini però, credo che numericamente possa prendere il posto di Rugani e ruotare con gli altri ma a sostituire Chiellini secondo me sarà un altro giocatore, un altro centrale. Bremer piace parecchio ed è un’opzione così come il brasiliano Gabriel dell’Arsenal (scambio con Arthur?) o Badiashile del Monaco. Il sogno vero però (chissà se destinato a rimanere tale) si chiama Koulibaly. Lui e De Ligt formerebbero una coppia fortissima e completa.


Non dimentichiamo poi che la Juve ha anche Gatti, da capire solo se resterà in rosa o sarà girato in prestito. Davanti poi servirebbe un vice Vlahovic soprattutto se Kean dovesse andare via. Insomma è chiaro che questa sarà un’Estate di grande lavoro per Cherubini e i suoi collaboratori. L’obiettivo è chiaro: dare ad Allegri una rosa pronta e completa anche più esperta per cercare di tornare a vincere subito. “Hinc et nunc” quindi perché la Vecchia Signora non può più aspettare…