Undici metri - Bonus esauriti all'andata, vincere per tenere viva speranza di rimonta. Con la Roma decisive le fasce. Prossimi 10 giorni cruciali

06.02.2021 14:33 di Brian Liotti   vedi letture
Undici metri - Bonus esauriti all'andata, vincere per tenere viva speranza di rimonta. Con la Roma decisive le fasce. Prossimi 10 giorni cruciali

La Juve viene da una serie di vittorie importanti e confortanti, soprattutto il colpo nella partita di andata della Semifinale di Coppa Italia nella tana dell’Inter ha un grande significato. Vincere a Milano è sempre importante, gli episodi hanno deciso la gara, e hanno sorriso ai bianconeri.
Di certo la Juve ha giocato un ottimo primo tempo, con personalità, comandando la gara come piace a Pirlo, invece è andata in apnea nel secondo tempo dove ha sofferto il ritorno rabbioso degli uomini di Conte. Il risultato è rimasto invariato. Il primo round è andato a Pirlo ma credo che la qualificazione alla Finale sia ancora in bilico.

Ora Pirlo e i suoi sono attesi da 10 giorni davvero di fuoco, e il margine di errore è praticamente nullo. Ci sono nell’ordine la Roma, il ritorno di Coppa Italia con l’Inter, il Napoli al San Paolo e la partita di andata degli ottavi di Champions in terra lusitana contro il Porto.
Davvero un mini-ciclo impegnativo, durissimo ma entusiasmante e bello da vivere.

Il ritorno della Semifinale di Coppa Italia contro l’Inter vede la Juve con un leggero vantaggio ma tutto è ancora in gioco. Se la gara di Champions contro il Porto avrà comunque il ritorno a Torino dove si potrà rimediare a qualche eventuale passaggio a vuoto, soprattutto in Campionato la Juve non può perdere altri colpi. Queste sono gare senza appello. Pirlo e i suoi hanno esaurito i loro “bonus” nel girone di andata, dove ci sono stati troppi pareggi e punti lasciati per strada.

Se si vuole tenere viva una speranza di rimonta si deve cercare di vincere. Roma e Napoli sono avversari durissimi. In testa Inter e soprattutto Milan non perdono colpi e sarà difficilissima la rimonta. I giallorossi di Fonseca verranno a Torino vogliosi di fare una grande gara e con un Dzeko in più.
Non è detto che il bosniaco reintegrato dal tecnico portoghese debba partire titolare, potrebbe anche partire dalla panchina per essere un’arma in più a gara in corso, vedremo.  E’ comunque la grande risorsa di una Roma che in classifica sopravanza la Juve di un punto (anche se Pirlo e i suoi devono ancora recuperare la gara di andata con il Napoli).



Nella Juve è squalificato Bentancur, nella Roma mancherà Smalling. Due assenze pesanti, personalmente credo che quella del centrale inglese potrebbe pesare di più.

Per il resto la formazione bianconera dovrebbe vedere il rientro di Bonucci con Chiellini in ballottaggio con De Ligt per una maglia, e con Danilo e Cuadrado a completare la linea difensiva, Rabiot dovrebbe sostituire Bentancur con Arthur e McKennie. Davanti Chiesa agirà con Morata e Cr7. Queste dovrebbero essere le scelte di Pirlo al netto di sorprese dell’ultima ora. Sono convinto che tatticamente la partita si deciderà sulle fasce con i duelli tra Karsdorp, l’ex Spinazzola, Chiesa e Cuadrado. Prevedo una partita aperta e spettacolare.

Spettatore interessato sarà il Milan pronto alla fuga, uno stappo che a questo punto della stagione potrebbe essere non dico decisivo ma sicuramente importante.


Per questo è vietato perdere altro terreno. Pirlo anche in conferenza stampa ha rimarcato la forza della Roma, la sua organizzazione, il suo gioco “fluido” e corale. E’ chiaro che questo sia un momento importante, delicato. I giallorossi sono una squadra forte capace se in giornata di battere chiunque.
La Juve sa bene che i prossimi 10 giorni saranno decisivi e le prossime partite di importanza cruciale per la stagione bianconera. Riuscire a superare questo ciclo di fuoco significherebbe che anche quest’anno la Juve potrà dire la sua in tutte le competizioni, fino alla fine.