SOTTOBOSCO - Il Real riporta alla realtà una Juve incompleta e inesatta. Ancelotti più bravo di Allegri. Da Pogba a Mckennie: il marketing, la preparazione e gli infortuni. Figura Gravina discutibile

Andrea Bosco ha lavorato al “Guerin Sportivo“, alla “Gazzetta dello Sport“, al “Corriere d'Informazione”, ai Periodici Rizzoli, al “Giornale“, alla Rai e al Corriere della Sera.
01.08.2022 00:25 di Andrea Bosco   vedi letture
SOTTOBOSCO - Il Real riporta alla realtà una Juve incompleta e inesatta. Ancelotti più bravo di Allegri. Da Pogba a Mckennie: il marketing, la preparazione e gli infortuni. Figura Gravina discutibile

Tornati nella realtà. Non solo per la prova opaca contro i campioni d'Europa del Real Madrid. Tornati nella realtà di una differenza: tecnica e tattica. Il Real è migliore di questa Juventus. Ancelotti è più bravo di Allegri. Il calcio italiano è indietro rispetto a quello iberico. E visto che Perin è stato il migliore della Juventus sarà meglio rinfoderare i sogni di gloria. La Juventus è incompleta, inesatta. Mancano un attaccante di riserva.. Manca un terzino sinistro degno di questo nome : Alex Sandro non lo è più da almeno tre stagioni. Manca un difensore centrale. Manca un regista. Dopo Pogba (ci manca solo che non si operi, che si ristabilisca per il mondiale, che si scassi e che si fermi successivamente  chissà per quanto ancora) fuori dai giochi anche McKennie: lussazione alla spalle. Niente campo per un mese.

Ma questo inevitabilmente può accadere  se non fai una preparazione degna di questo nome. Se fai tre allenamenti  del cavolo a casa tua e poi vai a raccattare gettoni di presenza in giro per il mondo. Sarà interessante per il marketing e la promozione del brand, ma dal punto di vista della preparazione, questo tipo di “filosofia“ (mi vergogno ad usare questo termine) è nocivo per i club. Ma capisco l'esigenza di fare cassa. I costi di gestione sono sempre più alti . Alcuni club (come la Juve) sono appesantiti da ingaggi assurdi stipulati nella stagione delle “cicale“, quando si scialava senza pensare al domani.

Non si chiamerà Superlega, si chiamerà con un altro nome. Ma una razionalizzazione della posizione dominante dell'Uefa si impone. Non è più la stagione dei monopoli. Ma non è più neppure la stagione della globalizzazione. Solo dei babbei possono pensate che “tutto tornerà come prima". Prima del covid, prima della guerra tra Russia e Ucraina. Chi pensa che in ballo ci sia solo il calcio vive sulla Luna. Il calcio è una appendice di un mondo che sta cambiando: economicamente, eticamente, politicamente, socialmente.  Troppo velocemente. Gli uomini hanno la necessità di assorbire i cambiamenti. Non puoi pensare di adattarti in quattro settimane su Marte dopo aver vissuto per una vita sulla Terra. I cambiamenti sono costosi. E per sostenerli servono quattrini. E non sarà il canale dello streaming la soluzione per un calcio pieno di debiti, incapace di crescere, diviso al suo interno, consegnato ad una Federazione  per la quale la legalità è una opzione da praticare a targhe alterne.

Mai come ora la figura di Gabriele Gravina è discutibile. Per un semplice motivo. Un uomo incapace di “imporre“ le riforme è un uomo inadeguato a dirigere il calcio italiano. Si procede “aumma aumma“: con gli “amici degli amici“ che la sfangano sempre. In un modo o in un altro, la sfangano. I soldi dello streaming per una “rivoluzione epocale”? (Qui non c'entra la Federazione, qui la colpa è dei club e della – inesistente- Lega. Pèzo el tacòn del buso, dicono nella mia Laguna: peggio il rattoppo del buco.  Ma se volete sapere solo di calcio, solo di pallone, solo della fiera della vanità, senza porvi problemi, sognando questo o quello, vi accontento.

Mia previsione: al City, Haaland vivrà settimane complicate. Il gioco di Guardiola è inadatto al norvegese. Se hai Haaland devi farne il tuo giocatore principe. Al City , Haaland è uno dei tanti. Magari imparerà molto tatticamente. Magari migliorerà il suo bagaglio tecnico. Ma diventerà un “gattone“, assai diverso dalla tigre attivata da Dortmund .

Le italiane: L'Inter appare solida. Non stratosferica , ma in grado di vincere il titolo. Il Milan ha il gioco e sta programmando il futuro : quello con il nuovo stadio. Non importa se a Milano o a Sesto San Giovanni. La Roma sta sfruttando l'effetto Mourinho. Quanto potrà durare nell'Urbe, nessuno lo sa. Roma è una realtà volatile. La proprietà americana è solida, ma oggi la piazza si attende il miracolo. Bisognerà vedere se il portoghese è ancora in grado di camminare sulle acque. Napoli sembra una piazza destinata al ridimensionamento. Ma De Laurentiis è abile, è furbo e sa fare i suoi affari. Spetterà ai tifosi essere il collante con Spalletti. La Lazio dipende dagli umori di Lotito : se cederà qualche pezzo da novanta farà l'interesse della società. Ma ci vorrà tempo per ricostruire: un Milinkovic Savic non lo trovi in giro tutti i giorni.

E poi la Juve.  Che si sta godendo il buon avvio della formazione guidata da Montero: hombre vertical che ci ha messo poco ad istruire la truppa. Sta facendo bene Gatti, sta facendo bene Fagioli, sta facendo bene Locatelli. Ma Chiesa, quando potrà tornare  in campo? Di Maria farà il suo, ma Kean saprà essere determinante? C'è tempo per completare la rosa. E questa è una delle follie del nuovo calcio. Cominci la stagione con una rosa incompleta. Entra uno (Paredes?) se prima escono in due : quelli che da  anni deludono e non sei riuscito mai a “piazzare“. Hai una idea di squadra, ma non sai se a fine agosto “quella“ squadra sarà anche quella sulla quale potrai contare. E' un calcio sfinente. Con una informazione sfinente. Il tale è “vicino“? Due post dopo, il tale afferma che da dove sta non si muove. Cinque post dopo “si continua  a trattare per il tale“. Dieci dopo “si è in dirittura d'arrivo“. Una dirittura che può durare mesi. Sono troppo vecchio per accettare questo tipo di cose. Sto ancora sulla linea del fronte, perché  non mi piace “tradire“. Ma lo confesso: mi sento inadatto, un sopravvissuto. A questa società, prima che a questo calcio. Auguro buona vacanza a tutti. Io martedì per tre settimane  vado in montagna. Pare faccia caldo anche lassù . Se dove vado troverò un wf magari continuerò a produrre. Altrimenti ci si risente dopo il 20 agosto . Forse.