L'IMBOSCATA - I gufi volteggiano sul ginocchio del Polpo. Il problema centrocampo e la voragine a sinistra: la soluzione è un nuovo modulo. La decisione di Gravina (che nessuno protesti) e il messaggio di Balata (alla Juve)

29.07.2022 00:21 di Andrea Bosco   vedi letture
L'IMBOSCATA -  I gufi volteggiano sul ginocchio del Polpo. Il problema centrocampo e la voragine a sinistra: la soluzione è un nuovo modulo. La decisione di Gravina (che nessuno protesti) e il messaggio di Balata (alla Juve)
© foto di Andrea Bosco

E' certamente l'infortunio di Paul Pogba la notizia  in questi giorni di fine luglio. Ad ali spiegate i gufi che all'inizio di ogni stagione conficcano spilloni nella bambolina bianconera volteggiano  sul ginocchio del Polpo. Chi dice dieci giorni di stop, chi un mese, chi due, chi addirittura quattro. Chi paventa persino che la carriera di Pogba possa essere compromessa. Si fa presto a dire menisco. La cosa sorprendente è che stimati medici si siano lanciati nelle ipotesi più fantasiose senza aver visto una lastra o una risonanza magnetica. Nessuno sa di quale entità sia il guaio di Pogba. Si sa solo che lo visiteranno nuovamente in Europa e solo dopo gli accertamenti si deciderà che tipo di intervento sia consigliabile.  La vetta dell'infamia giornalistica l'ha toccata   un organo di stampa francese che ha “accusato“ la Juventus di pretendere l'operazione “più lunga e radicale“ al solo scopo “di impedire a Pogba di partecipare ai Mondiali“ .

Non dovrebbe passare sotto silenzio  la decisione di Gravina e del suo consiglio federale di “prorogare“ fino al 2028-29 (mecojoni, solo 6/7 anni) la possibilità di detenere  multiproprietà. Per la serie: De Laurentiis è autorizzato a farsi licazzisua. Che  nessuno protesti, neppure Claudio Lotito, messo alle strette per la Salernitana. Gravina annuncia riforme: vietato, però, illudersi. Il numero delle partecipanti ai tornei resterà  immutato.

Balata (Mauro Franco) - pensiero:  “Le società  che hanno le seconde squadre non dovrebbero anche in caso di promozione, essere ammesse alla serie B“. Visto che solo la Juventus ha la seconda squadra il peto  è rivolto  alla sola società di Agnelli. Tu quoque Mauro Franco?

Il problema di Allegri (qualsiasi sarà la consistenza dell'infortunio di Pogba) non è solo il ginocchio del Polpo. Che arrivi Paredes o che Allegri si acconci con Fagioli, Rovella e Miretti, una soluzione si troverà. Il problema di Allegri è la voragine creata a sinistra da Alex Sandro. Tanto che in quella zona del campo io investirei. Perché  Danilo serve a destra, visto che in attesa di Chiesa la fascia mancina sarà affidata  a Cuadrado.

L'amichevole con Il Barcellona ha certificato che Kean legge questa rubrica: ora si  confermi. Io vista la situazione, al posto di Allegri farei un azzardo: un 3-4-3. Darei fiducia a Gatti in una difesa a tre, con Bonucci in mezzo e Bremer a sinistra. Non convince (ancora) Gatti? Sempre difesa a tre con Danilo, Bonucci e Bremer. In mezzo un rombo: Paredes (o Rovella) vertice basso. Ai lati Zakaria e Locatelli (in attesa di Pogba). Vertice alto Miretti. Con Fagioli e McKennie (e Rabiot se non va al Monaco)  pronti a subentrare. Arthur  non lo considero. Se  vuole andare via, si riduca lo stipendio. Non può pretendere sia la Juventus ad accollarsi parte del suo ingaggio. In ogni caso: una Juve propositiva (con Di Maria super e Kean in spolvero) quella statunitense. Ma conterà il 15 di agosto, conterà il Sassuolo, conterà il campionato. I gufi sono soliti celebrare anche “macumbe”. Allegri trovi l'antidoto. Che non si compra in farmacia. Si chiama  “gioco“. Dia, Allegri, fiducia ai suoi giovani talenti. Non li faccia ammuffire, Per fare a spazio, poi,  a chi? A un pizzardone?