La più dolce delle sconfitte, un ritrovato Higuain porta la Juve in finale. Argentino devastante
NETO 5: al 53’ grande intervento su Milik, poi una papera clamorosa che regala il gol del pareggio al Napoli. Non bene, spesso incerto.
DANI ALVES 6: Garantisce poca spinta sulla corsia destra ed in copertura non è il massimo.
BONUCCI 7: Prezioso come sempre. Guida la difesa con autorità e dalle sue parti non si passa.
BENATIA 6,5: Buona gara accanto al capitano.
ALEX SANDRO 6: Per oltre un’ora è il migliore, poi la sua azione diventa più lenta e prevedibile.
KHEDIRA 6,5: Poco incursore rispetto a domenica, regala organizzazione al centrocampo bianconero.
RINCON 6: mediano davanti alla difesa, si limita al compitino. Dà sostanza al centrocampo.
(Dal 70’ PJANIC 6: Entra ed offre il suo contributo).
CUADRADO 7: Una spina nel fianco della difesa napoletana. Quando accelera è imprendibile.
DYBALA 6,5: Ritorna nella posizione di trequartista; smista gioco e funge da regista avanzato della squadra.
(Dal 76’ BARZAGLI 6,5: Due interventi decisivi e risolutori).
STURARO 6: E’ fuori ruolo ma ci mette impegno ed aggressività. Va i sofferenza nel finale.
(Dall’86’ LEMINA S.V.)
HIGUAIN 8,5: Si rifà con gli interessi. Bello carico, lo si vede già dal riscaldamento, l’argentino realizza una doppietta e porta la Juve in finale.
All. ALLEGRI 6,5: E’ tutta un’altra Juve rispetto a domenica. La squadra non si fa schiacciare, gioca bene e passa due volte in vantaggio. Amministra, poi, il risultato favorevole.