Bonucci gladiatore, Marchisio padrone del centrocampo. Ottimo Rugani, non convince Pjanic. Primo posto ipotecato

BUFFON 6: Nulla può sul bolide di Parejo, poi non deve fare più nulla.

DANI ALVES 5,5: Sulla corsia destra raramente salta l’uomo. Si rende poco utile. RUGANI 6,5: Ordinato ed elegante, accanto a Bonucci disputa una gara egregia.

BONUCCI 7,5: Un gladiatore! In difesa è insuperabile e, non contento, decide di essere determinante anche in attacco con il pesantissimo gol del 2-1.

EVRA 5,5: Non una gran partita per il francese che non dimostra mai sicurezza.

(Dal 73’ STURARO 6: Entra a far legna ma anche lui sbaglia qualche pallone di troppo).

KHEDIRA 6,5: Limita gli inserimenti offensivi ma la sua presenza in mezzo al campo è fondamentale.

MARCHISIO 6,5: Davanti alla difesa, regala tempi e regia alla squadra. Con grande freddezza realizza il rigore del momentaneo pareggio.

PJANIC 5,5: Mezz’ala sinistra di centrocampo, da lui ci si aspetta sempre la giocata. Invece mai uno spunto degno di nota.

(Dall’84’ KEAN S.V.)

CUADRADO 5,5: Fin troppo fumoso. Prova sempre la giocata ma quasi mai gli riesce.

(Dall’86’ CHIELLINI S.V.)

MANDZUKIC 6: Strappa la sufficienza solo per il gol del 3-1 nel finale. Ma per 93’ non combina nulla di buono.

ALEX SANDRO 6: Esterno d’attacco sinistro, in proiezione offensiva sbaglia in modo atipico per lui. Nella ripresa scende terzino sinistro ed è autore di un paio di ingenuità che potevano essere evitate.

All. ALLEGRI 7: La Juve non gioca bene ma vince e conquista il primo posto nel girone. Il modulo è quello giusto, ma qualche uomo non ha giocato come sperato.