Sergej Aleinikov: "Juve troppo caricata, doveva difendere il pareggio ma ha perso male. Dybala? E' stato definito un leader in maniera prematura"

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, l'ex centrocampista bianconero, Sergej Aleinikov, per parlare della sconfitta di ieri e non solo:

La Juventus è uscita con le ossa rotte dal confronto con il Napoli. Te lo aspettavi?

"Ha perso davvero molto male. Vista da fuori, mi sembravano troppo caricati sia dal punto di vista psicologico e sia da quello fisico. La squadra non ha giocato come al solito, ha pagato le fatiche di Champions e mi sembra molto strano che sia arrivata in queste condizioni contro il Napoli".

E' stato sbagliato l'atteggiamento? Si è giocato unicamente per il pareggio?

"L'unica persona che può rispondere bene a questa domanda è Allegri. Dal mio punto di vista quando il mister ti schiera in campo e giochi davanti ad un pubblico che è venuto per tifarti, non esiste più dolore e non hai bisogno di stimoli per affrontare una sfida così. Tocca soltanto a te dimostrare che sei davvero forte".

Parlando di Dybala, secondo te è il modulo che lo sta limitando oppure è un mese in cui è semplicemente sottotono?

"E' un ragazzo giovane, secondo me è stato definito un leader in maniera troppo prematura. Bisogna farlo crescere per fargli acquisire responsabilità, perchè se un calciatore è bravo deve saper guidare nei momenti difficili la sua squadra. Lui ancora non ha questa caratteristica, ma soltanto il tempo potrà risponderci in maniera definitiva".

Al contrario della Juventus, come hai visto il Napoli?

"A prescindere dalla prestazione, il gol è stato davvero bello perchè Koulibaly ha staccato in maniera impressionante. Il gol lo hai subito di nuovo al 90' e non è la prima volta che accadeva in questa stagione. Quando ti trovi in quella situazione, devi pensare soltanto a difendere il pareggio. E' mancato qualcosa di importante".

A quattro partite dal termine, quale è la tua opinione su questo campionato? La Juve lo può davvero perdere?

"Non sono un mago. Saranno quattro partite difficili per tutte e due le squadre: la Juve deve cercare di non ripetere gli errori di ieri, il Napoli dovrà continuare a seguir la scia del successo di ieri. Sarà molto combattuto".

Si ringrazia Sergej Aleinikov per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.