Paola Boglioni (Florentia): "Scoraggiate dalle sconfitte, ma ora siamo cariche per domenica. Juve? Inaspettata la chiamata, legame forte con Braghin e il club"

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, la calciatrice difensore della Florentia in prestito dalla Juventus, Paola Boglioni, per parlare approfonditamente del match di domenica pomeriggio e non solo:

Il settimo posto garantisce un po' di tranquillità dal punto di vista della classifica, ma le ultime prestazioni non sono state soddisfacenti. Che cosa succede alla Florentia?

"Nonostante la classifica ci collochi al settimo posto, non stiamo attraversando un buon periodo. Questa serie di sconfitte ci ha abbastanza schiacciate e in parte scoraggiate, ma fortunatamente abbiamo avuto delle soste e quindi abbiamo avuto l'opportunità di fare il punto della situazione e analizzare quello che non è andato. Siamo cariche e vogliose di far bene".

Domenica ci sarà la sfida alla Juve, che ha fallito la qualificazione alla finale di Coppa Italia. Vi aspettate una squadra più arrabbiata del solito?

"Sarà una partita con stimoli completamente differenti da ambo le parti: noi vogliamo riscattarci e rialzare la testa da questo periodo no, ma allo stesso tempo loro saranno più che determinate a continuare il grande percorso che stanno facendo in campionato e per dimostrare che quella di domenica è stata una caduta che ad ogni squadra può capitare".

La Roma ha dimostrato come si può battere questa squadra. Punterete a fare la stessa partita?

"La Roma è stata molto brava ad approfittare delle occasioni capitate e ha sfruttato al massimo i punti di forza. Siamo due squadre molto diverse, ma a nostro vantaggio c'è la consapevolezza di non aver nulla da perdere. L'obiettivo è riscattarsi, provarci nuovamente".

Vi accontentereste, eventualmente, di un pari?

"Sarà una partita difficile ed impegnativa, ma come dicevo senza nulla da perdere. La cosa importante sarà darci una risposta facendo una buona prestazione contro una grande squadra come la Juventus".

La Juventus non sarà soltanto l'avversario di giornata, ma è anche la società che detiene il tuo cartellino. Ci puoi raccontare come hai vissuto il trasferimento, seppur per poco, in bianconero?

"E' stato tutto abbastanza inaspettato: avevo disputato la stagione in serie B con l'Empoli riuscendo a raggiungere la promozione, ma non mi sarei mai aspettata la chiamata della Juve. Da quel momento è iniziato un legame molto forte con la società; con loro, soprattutto con il direttore sportivo Braghin. C'è un dialogo costante, un confronto dove poter esprimere pensieri e dubbi. Mi piace molto tutto questo".

Come sta andando a San Gimignano? Come ti stai trovando con le compagne e il club?

L'inizio di stagione non è stato molto facile; non sono riuscita a trovare subito spazio in campo, ma soprattutto a legare con le altre compagne. Tuttavia con il passare dei mesi le cose sono migliorate, ora come ora posso affermare di aver creato dei bei rapporti. Sono soddisfatta anche del lavoro della società, che si è sempre resa disponibile per qualsiasi dubbio o problema che ci si presentasse davanti".

Si ringraziano Paola Boglioni e l'addetto stampa del Florentia San Gimignano, Federico Oggioni, per aver permesso di realizzare questa intervista.