Mazzia ricorda Boniperti: "Mi disse di rigare dritto: ancora oggi faccio tesoro di queste parole"
Riguardo alla tragica scomparsa di Giampiero Boniperti, la redazione di TuttoJuve.com ha intervistato in esclusiva Bruno Mazzia, ex compagno del "presidentissimo" bianconero.
Qual è il tuo primissimo ricordo di Boniperti?
"Il mio ricordo è molto datato".
Prego.
"Ero appena arrivato in prima squadra. Ero un ragazzino, avevo 18 anni, lui 30. Gli davo del lei: non mi osavo nemmeno disturbarlo. Era come una figura mitologica".
Siete rimasti in contatto nel tempo?
"Assolutamente sì. Lo porterò per sempre nel mio cuore, così come Leoncini: mancheranno".
Ti ha dato qualche consiglio che, ancora oggi, conservi?
"Mi disse di "rigare dritto" e di non montarmi mai la testa: sono cresciuto con queste parole".
Si può dire che nessuno incarnerà mai lo stile Juve come lui?
"Sì. E' stato calciatore e dirigente della Juventus: ha fatto un percorso irripetibile per chiunque".
Si ringrazia Bruno Mazzia per la cortesia e per la disponibilità dimostrate in occasione di questa intervista.