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Massimo Bonini: "Vittoria ti fa star bene, brava Juve nella ripresa. La Champions è nelle tue mani. Buffon? Non mi piace il portiere regista. Su Dybala..."

22.04.2021 11:30 di Mirko Di Natale Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Massimo Bonini: "Vittoria ti fa star bene, brava Juve nella ripresa. La Champions è nelle tue mani. Buffon? Non mi piace il portiere regista. Su Dybala..."
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"Quando si vince si sta sempre bene, questi sono incontri sempre molto difficili perché le squadre di seconda fascia affrontano sempre con ogni mezzo la Juventus. Abbiamo approfittato della sconfitta interna del Milan ed oggi si giocheranno due scontri diretti importanti, per cui nelle ultime partite la Juve dovrà assolutamente evitare di perdere dei punti. La Champions è nelle tue mani". Pensieri e parole di Massimo Bonini, ex calciatore della grande Juve degli anni '80, che ai microfoni di TuttoJuve.com analizza a caldo la vittoria col Parma e non solo:

Come hai giudicato la Juventus?

"Ha fatto tre gol come spesso le è accaduto quest'anno in casa, ma come dicevo non è stata una partita semplice. In genere fa sempre fatica nella ripresa, ma questa volta sono partiti forte e sono stati bravi a chiudere la partita. Non mi spiego come il Parma sia in questa condizione di classifica, a mio parere con questi giocatori potrebbe tranquillamente lottare per la salvezza. Ma è un po' il bello di questo campionato, ci sono squadre come Benevento, Crotone o Spezia che possono impensierire anche le grandi".

Il gol del pareggio di Alex Sandro quanto è stato importante per sbloccare psicologicamente il match?

"E' stato molto importante, senza quel gol forse non si sarebbe svegliata. Nella ripresa la squadra ha iniziato a giocare più la palla, c'erano maggiori movimenti e la Juve cercava più profondità e soluzioni per i suoi giocatori. Deve sempre giocare in questo modo".

E' stata la serata di Alex Sandro e de Ligt, ma non di Cristiano Ronaldo.

"L'ho visto un po' in difficoltà, a me piacerebbe vederlo partire da sinistra come nel Real Madrid. Quando lo vedo come prima punta e girato di spalle alla porta, fa sempre fatica. Dybala? Gira a sprazzi, è un po' indietro di condizione ma la qualità delle sue giocate è sempre evidente. Si vede che giocando poco deve ancora ritrovare ritmo, è normale sia così. Lui è sempre quello che accende la lampadina, per me è tanta roba".

Forse Ronaldo soffre la presenza di Dybala, Morata apre più gli spazi e gioca un po' più per lui.

"No, secondo me non è così. Tra l'altro a me piacerebbe vedere la Juve con il 4-3-3, perché ci sono tanti esterni e tante alternative. Il modo di giocare però lo puoi fare con ogni modulo, con il Parma ho visto un ottimo movimento senza palla e quella è la cosa più importante per ogni squadra. E' chiaro che puoi cercare anche la giocata o l'imbucata, ma quando hai difese che si chiudono così bene non è facile. Ma c'è una cosa che non mi piace".

Quale?

"Vedere che il portiere fa anche il regista, per me la gioca troppo con i piedi. Ho capito che il senso della giocata è quello di far uscir fuori la squadra avversaria per farti attaccare, ma questa Juve non è ancora brava nel possesso palla. Ogni tanto può capitare, ma per me esagerano. Infatti alcune volte quest'anno è stata punita proprio per errori di questo tipo".

A questa Juve manca un Massimo Bonini a centrocampo? Intendo chiaramente un giocatore che corre per tre.

"Qui si critica sempre il centrocampo, ma come dico sempre è fondamentale ma altrettanto importante è il lavoro degli attaccanti e dei difensori. C'è una scala gerarchica di comando quando si possiede la palla, penso che non bisogna mai fare un pressing individuale contro una squadra che invece lo fa di squadra. A volte ho visto Arthur aggredire alto quando la difesa non sale, lì consumi un sacco di energie per niente. O si effettua una pressione alta tutti insieme, oppure no. Nel calcio moderno non puoi perdere un giocatore, altrimenti vai in difficoltà e prendi gol".

Si ringrazia Massimo Bonini per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.