esclusiva tj

Josè Alberti: "Dybala ha iniziato a sentire la notorietà, Higuain guarito dalla Juventus. Avevo consigliato Neymar ai bianconeri. Bentancur? Non è indispensabile..."

02.01.2018 16:00 di Mirko Di Natale Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Josè Alberti: "Dybala ha iniziato a sentire la notorietà, Higuain guarito dalla Juventus. Avevo consigliato Neymar ai bianconeri. Bentancur? Non è indispensabile..."
TuttoJuve.com
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

La redazione di TuttoJuve ha contattato telefonicamente, in esclusiva, il noto procuratore argentino, Josè Alberti, per parlare di Paulo Dybala e non solo:

E' stato lo scopritore di Paulo Dybala quando giocava in Argentina. Come giudica il numero 10 bianconero?

"E' un ragazzo ancora giovane che sta avendo la sua notorietà ma che ha iniziato a sentirla negli ultimi tempi. E' sempre un ragazzo perbene e fin da subito si capiva il suo valore. Ora è un grande giocatore al pari di Neymar, che consigliai alle squadre italiane in passato".

Si riferisce a quando la Juventus lo cercò nel 2011?

"Neymar lo avevo consigliato ai dirigenti del Napoli nel 2006, quando aveva quattordici anni. Ero stato in Brasile al Santos e avevo parlato con il padre, per 100 mila dollari lo si poteva acquistare. Parlai di lui, qualche anno prima, anche con la Juventus quando andai a vederlo con Sivori, ma non se ne fece nulla".

Tornando a Dybala, ha fatto bene Allegri a tenerlo in panchina non utilizzandolo sempre?

"Dybala, sicuramente, si mordeva le labbra quando è stato in panchina. Questo è il miglior sistema per recuperare un calciatore quando non è al meglio. Appena è tornato in campo ha dato il 120% delle proprie possibilità, è tornato più cattivo e con più fame di gol. Mercato? No, non c'entrano le vicende di mercato. La Juventus ha la fortuna di poter contare su tante bandiere storiche che fanno ancora parte delle decisioni odierne della società".

In che senso?

"La Juventus ha un suo stile, ha persone all'interno della società che hanno giocato a calcio a grande livello. Non tutti ricordano che Boniperti andò insieme a Sivori a visionare Maradona prima del mondiale del 1982 e non lo portò a Torino non per le sue doti calcistiche ma per il suo modo di essere". 

E Gonzalo Higuain, invece, è molto diverso rispetto a quello del Napoli.

"La Juventus ha la medicina giusta per questi giocatori. Ricordo che Higuain, ad esempio, in azzurro si lamentava sempre quando non gli passavano il pallone e si prese tante giornate di squalifica per aver spinto l'arbitro. Questo in bianconero non succederà mai, perchè c'è più disciplina ed infatti, dopo qualche panchina iniziale, il calciatore ora aiuta molto di più la squadra. E' diventato importantissimo, è stato guarito".

Che bilancio fa di Bentancur nei suoi primi mesi in Italia?

"Bentancur è un buon giocatore, non un fenomeno. Non potrà mai sorpassare calciatori del calibro di Higuain, Dybala e Bonucci. All'interno di una squadra le sue caratteristiche servono ma non è indispensabile".

Curiosità finale: si parla di un possibile ritorno in Italia di Pastore all'Inter, ma alla Juventus non potrebbe servire un giocatore dalle sue caratteristiche?

"Pastore era già forte ai tempi dell'Huracan, ora al Psg è uno dei tanti e deve andare in una squadra in cui si può sentire protagonista. All'Inter potrebbe andar bene in tal senso, alla Juve no".

Si ringrazia Josè Alberti per la sua disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.