Grosso (La Nacion) su Di Maria: "Nessun ostacolo in Serie A, con Chiesa e Vlahović attacco elettrizzante. Molina e Paredes ok per la Juve, su Dybala..."

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, il direttore della sezione sport del noto quotidiano argentino "La Nacion", Cristian Grosso, per avere la sua opinione sulla possibile operazione Di Maria e non solo:

E' ancora un mistero sul quale sarà la prossima squadra di Angel Di Maria. Che cosa si dice in Argentina riguardo le voci sulla Juventus?

"Di María è molto amato oggi in Argentina, anche se in carriera è stato spesso criticato. Ci sono molti club interessati come la Juventus, i tifosi lo apprezzeranno sempre per qualsiasi decisione prenderà. Vogliono che giochi con continuità in modo da poter essere in piena forma per la Coppa del Mondo in Qatar".

Nella Juventus potrebbe essere il sostituto di Dybala?

"A mio parere no, perché hanno caratteristiche differenti e giocano in ruoli diversi. Ciò non toglie che sarebbe un ottimo colpo".

A proposito di Dybala, dove potrebbe andare?

"Nessuno lo sa ancora, ma sembra essere sempre più vicino all'Inter".

Tornando a Di Maria, quali difficoltà potrebbe incontrare in Serie A?

"Nessuna difficoltà, la risposta è molto semplice. Ha giocato in Portogallo, Spagna, Inghilterra e Francia, l'Italia non può rappresentare un ostacolo particolare; Dovrà adattarsi a qualsiasi nuovo scenario, quello sì, ma non vedo alcun problema".

E i tifosi bianconero sono elettrizzati di immaginare un attacco composto da lui, Chiesa e Vlahović.

"Fanno bene ad essere elettrizzati, perché sarebbe un grande attacco. Fai giocare a destra Di Maria, a piede invertito, con la possibilità di accentrarsi. Non c'è bisogno di dire altro (sorride ndr)".

Di Maria potrebbe non essere l'unico argentino a firmare per la Juventus in estate: che ne pensi di Molina e Paredes?

"Per Molina sarebbe un ottimo avanzamento di carriera dall'Udinese alla Juventus. E anche per Paredes potrebbe essere un buon trasferimento, solo a condizione di avere una certa continuità".

Si ringrazia Cristian Grosso per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.