esclusiva tj

Eric Sévérac (Servette): "Juve più esperta, ma sarà un'altra partita rispetto a luglio. Montemurro? Curioso di osservarlo, è un esempio per il calcio femminile"

05.10.2021 15:30 di Mirko Di Natale Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Eric Sévérac (Servette): "Juve più esperta, ma sarà un'altra partita rispetto a luglio. Montemurro? Curioso di osservarlo, è un esempio per il calcio femminile"
TuttoJuve.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Poche ore e finalmente il sogno della Juventus Women di giocare la Champions League diverrà realtà. La squadra di Montemurro, sempre eliminata al primo turno nelle tre precedenti edizioni, questa volta è stata impeccabile e nessuna delle avversarie affrontate è stata in grado di mettere i bastoni tra le ruote. La prima delle sei partite di questa fase a gironi sarà contro il Servette, già affrontato e battuto per 4-1 durante la preparazione estiva. La nostra redazione ha contattato telefonicamente, in esclusiva, il tecnico degli svizzeri Eric Sévérac per parlare approfonditamente della sfida e non solo:

Siete nelle migliori condizioni per affrontare la Juventus?

"Dopo tre vittorie in campionato, quindi, siamo pronti ad affrontare la Juventus. Giochiamo in casa e ci teniamo a fare bella figura".

Condividete lo stesso anno di nascita, il 2017, ma a differenza della Juventus siete andati più avanti in Champions. La maggior esperienza in Europa potrebbe pendere a vostro favore?

"L'esperienza contro l'Atletico Madrid dell'anno scorso ci ha insegnato un po' di cose, tra cui il ritmo e il livello delle squadre presenti in questa competizione. Siamo di nuovo qui per imparare, ma chi ha più esperienza è la Juventus".

In estate c'è già stato un test tra le due squadre. Quanto pensi sia cambiata la Juventus da questa partita?

"Quella giocata a luglio è stata una amichevole tra due formazioni che si stavano preparando all'inizio della stagione. Nel frattempo sono passati due mesi, i valori sono un po' diversi. Per questo credo fermamente sarà un'altra partita".

Lo Stade de Genève può essere un'arma in più per voi?

"Sì, sarà un piccolo vantaggio perché i nostri tifosi ci supporteranno. E conosciamo bene il campo, in quanto ci abbiamo giocato diverse volte. La cosa più importante è che sarà una bella partita in un grande stadio, questo non può che far del bene al calcio femminile".

Joe Montemurro porta alla Juventus una mentalità più europea. Cosa ne pensi del tuo rivale?

"Montemurro, a mio avviso, è davvero un grande allenatore. C'è molta curiosità di vedere la sua squadra giocare, per i suoi principi tattici e per come la disporrà. In questo modo sarà più facile apprendere le sue lezioni. E' un esempio per tutti gli allenatori di calcio femminile".

Come proverai a bloccare la partita della Juve, che in Italia è imbattibile, e quale calciatrice temi di più?

"Il gioco della Juventus è molto collettivo, per cui non c'è modo di poter bloccare solo l'individualità. Cercheremo di affrontarli nel modo migliore, qualcosa in allenamento l'abbiamo anche provata. Vedremo domani se sarà stata utile".

Si ringraziano Eric Sévérac e l'ufficio stampa del Servette Chênois per la disponibilità e la realizzazione di questa intervista.