Cenolli (Ag. Montemurro) sul rinnovo fino al 2026: "Grande fiducia Juve, c'è il dovere di vincere tutto. Il club lo ha accontentato totalmente sul mercato"

"Il rinnovo fino al 2026 non è stata una grossa sorpresa, era già da un po' di tempo che c'erano dei contatti tra le parti. Il mister era concentrato sul finale di stagione, per questo abbiamo deciso di vederci in questi giorni per concludere l'accordo. La Juve ci ha sempre detto di voler tenere Joe, posso dire che è stata dimostrata grande fiducia in lui". Pensieri e parole di Mario Cenolli, agente di Joe Montemurro, che ai microfoni di Tuttojuve.com ha commentato il rinnovo del suo assistito e non solo:

Il rinnovo arrivato in questi giorni può essere uno stimolo in più per provare a vincere tutto?

"La Juve è stata costruita per vincere tutto, c'è il dovere da parte della società e del mister di provare a rivincere tutto come il primo anno. Senza escludere quanto fatto lo scorso anno, con la vittoria in Coppa Italia e l'eliminazione sfortunata nel girone di Champions dietro a due squadre tostissime come Arsenal e Lione. Speriamo di fare meglio della passata stagione, l'obiettivo sarà quello di provare a vincere lo scudetto".

Tra l'altro, siamo proprio a ridosso del mini gironcino con Okzhetpes e con l'Eintracht se entrambe dovessero passare il turno.

"Sì il Francoforte è una squadra difficile da affrontare, ma anche la Juve non è da meno. Faranno di tutto per meritare il passaggio del turno".

Quanto c'è lo zampino di coach Montemurro dietro l'arrivo di queste sette nuove calciatrici?

"Normalmente il mister si confronta ed esprime la sua opinione, poi sta nel grande lavoro del direttore Stefano Braghin di andare a prendere le giocatrici che il mister vorrebbe avere nella sua rosa. Mi sento di fare i complimenti alla società e alla dirigenza per aver preso le calciatrici che erano state richieste. Sono arrivate delle calciatrici di grande valore che faranno il bene non soltanto della Juve ma di tutto il calcio italiano".

Quali sono le maggiori differenze tra allenare in Serie A e in Premier League?

"Il grande abisso è dal punto di vista finanziario, perché anche le squadre minori riescono ad avere una capacità di spesa molto importante. Poi i soldi aumentano ancora di più con i diritti televisivi, questo segna ancor più una linea di demarcazione con la volontà delle calciatri che scelgono l'Inghilterra all'Italia. Differenze nel gioco? Per me non c'è grande differenza, quel che è diverso il budget. E' un po' quel che succede nel maschile, lo abbiamo visto anche in questo mercato in cui le offerte a livello economico erano completamente diverse. Se vediamo le partite giocate dalla Juve con Arsenal e Chelsea, di certo non è stato rubato nulla. Lo scorso anno è stata sfortunata, perché con le inglesi se l'era giocata alla pari".

Vista dall'esterno, quali sono stati gli aspetti negativi e positivi dell'esperienza italiana di Joe?

"In negativo non c'è stato nulla, per cui possiamo parlare solo di cose positive. Joe è concentrato totalmente nella Juventus, continuerà a fare così in quanto è un mago del calcio femminile. Lui porterà sempre dei benefici alla Juve e al campionato italiano, il calcio espresso è davvero di ottimo livello. E' molto contento di aver rinnovato per altri due anni".

Si ringrazia Mario Cenolli per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.