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Boudakian (Radio Transamérica) su Jesus: "Juve top club, sarebbe un affare perfetto per entrambi. Non è il sostituto di Dybala, sulla maglia numero 10..."

30.03.2022 11:30 di  Mirko Di Natale  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Boudakian (Radio Transamérica) su Jesus: "Juve top club, sarebbe un affare perfetto per entrambi. Non è il sostituto di Dybala, sulla maglia numero 10..."
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© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, il collega di Radio Transamérica che segue molto da vicino le vicende di casa Palmeiras, Leandro Boudakian, per parlare approfonditamente di Gabriel Jesus e non solo:

Non c'è anno in cui Gabriel Jesus venga accostato alla Juventus. Potrebbe essere lui il sostituto del partente Dybala?

"Dybala e Jesus giocano in due posizioni differenti: il primo tende a partire da posizione più defilata per poi accentrarsi e cercare la giocata, il secondo si muove molto ed è più punta. Credo sia la sua posizione migliore, in questo modo riesce a sfruttare a pieno tutte le sue migliori caratteristiche. Ed è anche molto duttile, con Guardiola aveva giocato in altri ruoli dell'attacco".

La Serie A italiana ha sempre avuto un gran feeling con i giocatori brasiliani. Gabriel potrebbe essere tentato di giocare nel belpaese?

"Penso che Jesus abbia dimostrato di essere molto affidabile per il campionato più difficile al mondo come la Premier League. Nel City ha avuto l'occasione di poter apprendere tanto da un ottimo allenatore e da compagni davvero molto forti. Pur essendo ancora giovane, è già in possesso di una grande esperienza. Il suo rendimento sarà all'altezza in qualsiasi paese".

Sarà Gabriel Jesus il prossimo numero 10 della Juve?

"Per me no, lui non è il playmaker o la stella della squadra. Sono queste le uniche due categorie di calciatori che possono aspirare ad indossare la maglia numero 10. E' un gran calciatore, nessuno discute le sue qualità, ma non credo si assumerà questa responsabilità".

Non sarà il prossimo numero 10, ma di certo lo vedresti bene con indosso questa maglia.

"Sì, Gabriel è all'altezza di tutti i top club d'Europa. La Juventus è uno di questi, fa parte dell'élite del calcio italiano, è reduce da anni di successi e la sua è una mentalità sempre vincente. Sarebbe un affare perfetto per entrambi: lui avrebbe così la possibilità di apprendere un calcio diverso, la Juventus acquisterebbe un grande calciatore".

Jesus sta vivendo una stagione di luci e ombre al City, ti aspettavi così tante difficoltà in Premier?

"Purtroppo non sta giocando molto ultimamente, i numeri al City sono importanti ma penso abbia già raggiunto il suo picco migliore. A Guardiola non può che piacere un giocatore delle sue caratteristiche, ma dovrà cercare di trovare maggiore continuità da qui alla fine della stagione". 

In che cosa impressionava maggiormente quando giocava al Palmeiras?

"Era un motorino, instancabile, lottava sempre su tutti i palloni e non aveva mai paura di nessun avversario. In Europa è cresciuto ancora di più, la tecnica è la stessa ma è più disciplinato. Resta un giocatore fastidioso e difficile da marcare".

E proprio in quel periodo, aveva già iniziato ad attirare su di sé i primi club italiani.

"Sì è vero, prima di esser ceduto al City ricordo che si erano interessate Milan e Lazio al giovane Gabriel. Lui è rimasto colpito dalla chiamata di Guardiola, lì è bastato davvero molto poco per convincerlo".

Si ringrazia Leandro Boudakian per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.