Bijotat, ex tecnico di Koulibaly: "Si può imporre alla Juventus, ha qualità simili a Chiellini. Potrebbe vincere nuovi trofei e arricchire la sua bacheca"
La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, l'ex allenatore di Kalidou Koulibaly ai tempi del Metz, Dominique Bijotat, per parlare approfonditamente dell'obiettivo bianconero e non solo:
Koulibaly è la prima scelta della Juventus nel caso in cui de Ligt dovesse lasciare il club. E' il difensore giusto per la Vecchia Signora?
"Se è davvero la prima scelta della Juventus, allora possiamo fidarci di questo club nel momento in cui decide di reclutare nuovi giocatori. Kalidou, ovviamente, conosce benissimo questo campionato ed è in possesso di molta esperienza per portare a termine con successo questa eventuale nuova sfida".
L'aspirazione di ogni calciatore è vincere più trofei possibile. In tal senso, la Juve potrebbe essere la squadra giusta per far il definitivo salto di qualità?
"La Juventus, nell'ultimo anno, non ha ottenuto gli stessi risultati ottenuti in precedenza, ma sono certo che Kalidou può contribuire a migliorare la sua bacheca e vincere nuovi trofei".
Per come lo conosci, Kalidou accetterebbe di trasferirsi ai rivali?
"Non posso rispondere per lui, ma ha abbastanza lucidità e saggezza per sapere che cosa è meglio per il suo futuro".
Quando Koulibaly segnò l'autogol contro la Juve nel 2019, il primo a chiedergli come stava è stato Chiellini. E tre anni dopo Koulibaly potrebbe diventare il suo erede alla Juventus.
"Riuscire a sostituire Chiellini non sarebbe un compito facile, in ogni caso possiede delle qualità simili ed è sempre molto sereno in campo. Si può imporre alla Juventus, su questo non ho alcun dubbio".
Quali qualità di Kalidou ti hanno sempre impressionato quando lo hai allenato in Francia?
"L'ho scoperto quando ero allenatore al Metz, era giovane e si stava approcciando alla prima squadra Gli ho dato una possibilità molto presto perché ha mostrato garanzie ad alti livelli. E' stata la miglior decisione che potessi prendere".
L'Italia è il paese per eccellenza famoso per la sua grande difesa. Hai mai pensato alla sua grande carriera in Italia?
"Penso che l'Italia gli abbia permesso di misurarsi ancora più velocemente, era già bravo e in Serie A ha avuto la possibilità di affinare ancora di più il suo talento. E' diventato una certezza. Ha fatto enormi progressi, la sua continuità è stata fondamentale per le grandi prestazioni sfoderate".
Si ringrazia Dominique Bijotat per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.