Verona con vista Barcellona. Ronaldo spera. Dybala scalpita. La strategia di Pirlo

La vittoria in casa della Dinamo ha rivitalizzato la Juventus, troppo presto finita nel mirino della critica dopo il pareggio di Crotone. Domenica sera allo Stadium arriva il Verona di Juric, squadra ostica, ma ai bianconeri servono i tre punti per non perdere ulteriore terreno dalla vetta della classifica. Il match contro gli scaligeri rappresenta una sorta di antipasto per l'appuntamento più prestigioso, mercoledì prossimo, sempre tra le mura amiche, contro il Barcellona. Siamo solo alla seconda di Champions League, ma un successo avrebbe un peso importante in chiave qualificazione. Pirlo dunque deve fare delle scelte, alcune obbligate, altre ragionando sul doppio impegno ravvicinato.

Intanto oggi, decimo giorno d'isolamento fiduciario dopo la positivita' registrata a McKennie lo scorso 14 ottobre, la Juventus si sottoporra' a tampone. Nel caso in cui tutto il gruppo squadra risultasse negativo, i giocatori abbandonerebbero la bolla. Un capitolo a parte merita Ronaldo che punta forte alla sfida contro Messi. Il fuoriclasse portoghese è asintomatico, sta bene e continua ad allenarsi nella palestra della sua villa, ma per presentarsi in campo contro il Barcellona deve risultare negativo il giorno prima dell'evento, come da protocollo Uefa. Cr7 potrebbe però tornare a disposizione di Pirlo per domenica qualora l'esame di oggi avesse il segno contrario rispetto all'ultimo registrato dal tampone effettuato ieri.

Se Ronaldo spera, Dybala freme per tornare in campo dal primo minuto già contro il Verona, dopo l'esordio stagionale a Kiev, subentrando a Kulusevski a mezzora dalla fine. La Joya ha postato una storia su Intagram in cui lavora nella palestra della Continassa, a testimonianza della grande voglia di riprendersi la Juventus. Se Cr7 dovesse essere ancora out, Pirlo potrebbe schierare l'argentino al fianco di Morata, in grande spolvero dopo la doppietta e l'ottima prestazione in Champions League. In quel caso Kulusevski potrebbe scalare come quarto di destra del centrocampo, complice anche la squalifica di Chiesa. Di conseguenza, sull'out opposto ci sarebbe un ballottaggio tra Cuadrado e Frabotta, salvo dare una possibilità a Bernardeschi.

La presenza di Ronaldo, invece, mette a rischio la titolarità del numero 10 bianconero. Questo varrà per tutta la stagione, anche perché Pirlo pare ormai abbia eletto Ramsey come trequartista ideale, autentico collante tra centrocampo a attacco, ma allo stesso tempo duttile al punto da occupare la fascia sinistra in fase di non possesso. A proposito di centrocampo, a Crotone la squadra è parsa più equilibrata con Bentancur e Rabiot, ma si candida ad una maglia da titolare anche Arthur. Difesa praticamente obbligata: out Chiellini per il problema alla coscia (saltera' anche il Barcellona), ancora ai box Alex Sandro, tocca a Demiral affiancare Danilo e Bonucci.