Tutto questo sa di fuga

Ottava partita vinta in campionato, decima in totale da agosto ad oggi. Sono numeri pazzeschi quelli di questa Juventus, che sì, si è scontrata solo con Lazio e Napoli alla sua portata fino ad oggi, ma che sta continuando a macinare vittorie e gol. I bianconeri segnano sempre almeno due gol, stanno bene, corrono e possono contare su un Ronaldo sempre più integrato nel calcio italiano. Ieri alla Dacia Arena ha messo in scena l'ennesima prova magistrale, ha segnato, ha regalato perle ai tantissimi tifosi presenti, compreso quel bambino che durante il riscaldamento non ha resistito alla tentazione e ha fatto "invasione di campo" per farsi autografare una figurina. Sono scene che difficilmente si ricordano in Serie A e che il campione portoghese al momento agevola. Allegri sceglie Bentancur, sceglie Cancelo, sceglie Mandzukic e Dybala.

Il primo segna la sua prima rete personale in bianconero togliendo letteralmente dalla testa di Ronaldo, sciacciando alle spalle di Scuffet. Cancelo regala l'ennesima prova che potrebbe portarlo all'incoronazione da miglior terzino in Europa. Gli ultimi due non segnano, ma partecipano attivamente a quasi tutte le azioni pericolose. L'argentino sblocca la palla sul primo gol, il croato invece restituisce a Ronaldo uno dei tanti assist, che poi impatta con una forza che forse sa anche di rabbia viste le tante vicende extra calcistiche dell'ultima settimana. Juventus da 10 e lode contro l'Udinese quindi, ora è a +9 sul Napoli. Tutto questo sa già di fuga.