Tecnica, duttilità tattica e testa. Kulusevski gioiellino a disposizione di Pirlo

"Un grande talento, segnera' tanti gol". L'incoronazione di Ronaldo dopo la sfida tra le rispettive nazionali, ha caricato e allo stesso tempo responsabilizzato Kulusevski. Il giovane svedese di origini macedoni ora deve rispondere presente dopo gli elogi di sua Maestà e per non tradire le speranze dei tifosi della Juventus. La dirigenza bianconera aveva preso il giocatore già a gennaio, battendo la concorrenza dell'Inter. Nelle casse dell'Atalanta sono andati 35 milioni di euro che potrebbero aumentare di ulteriori 9 per eventuali bonus legati ai gol e alle prestazioni. Per il calciatore contratto quadriennale da 2,5 milioni stagionali a salire. Un investimento importante per un ventenne, segno evidente di quali siano le aspettative nei suoi confronti.

Se dovessimo usare un termine ormai superato, definiremmo Kulusevski un'ala, ma in realtà è il prototipo del giocatore moderno per la sua duttilità tattica. Ottimo come esterno destro in un tridente offensivo, l'ex Parma può ricoprire nel migliore dei modi diversi ruoli dalla metà campo avversaria in su. Nel 4-3-3 sarebbe l'uomo in grado di fare entrambe le fasi e all'occorrenza virare sulla linea di centrocampo, oppure essere il quinto in un 3-5-2, ma può giocare anche mezzala o dietro le punte, viste le sue capacità di verticalizzare e di uomo assist. Insomma, Pirlo può gioire per un giocatore in grado di offrirgli diverse soluzioni.

Le cronache dalla Continassa ci raccontano che i compagni di squadra sono rimasti impressionati dalla forza di questo ragazzo, apprezzato in particolare dai senatori. Un elemento quest'ultimo non trascurabile quando si parla di Juventus. Kulusevski va verso la titolarità domenica nel test contro il Novara, in attesa che Dybala recuperi e dell'arrivo del centravanti. Il ventenne nato a Stoccolma avrà l'occasione di giocare proprio al fianco di Ronaldo. Nell'ultima stagione con il Parma, 10 gol e 9 assist. Bruno Alves, suo ex capitano con i ducali, ha detto: "Di Kulusevski mi impressiona la capacità di abbinare le qualità tecniche a un fisico importante. Il suo segreto è la testa, ha la mentalità giusta per la Juventus. De Bruyne? No, mi ricorda Figo". L'impressione è che Pirlo abbia tra le mani un gioiellino. Da mostrare con cautela per poi farlo brillare al meglio.