LEONI PER...AGNELLI – Resti fuori dall'Allianz chi non ci crede, meglio pochi ma buoni e rumorosi... Kane, Spinazzola e Nicolussi hanno mostrato a Ronaldo e compagni la ricetta per portare a casa la qualificazione

Resti fuori dall'Allianz chi non ci crede e chi vuole remare contro. 

Resti fuori dall'Allianz il silenzio di protesta, perché se questo amore per voi costa troppo anche nella sera più importante, allora il vostro non è vero amore. Se poi ci sono altri inquietanti motivi, allora a maggior ragione restino fuori dall'Allianz non solo martedì ma per sempre. 

Resti fuori il pregiudizio di chi imputa ad Allegri  l'assenza di quel famoso gioco spettacolare che per qualcuno, ipocritamente, vale più delle vittorie.

Resti fuori ogni genere di polemica sterile, inutile e dannosa. 

Resti fuori dall'Allianz chi non conosce il peso della maglia bianconera, chi camminando nel corridoio dei capitani prima di accedere agli spogliatoi non sente la responsabilità che si prende scendendo in campo scrivendo preziose pagine della storia della Juventus. Perché anche se vincere è l'unica cosa che conta, perdere è concesso, ma soltanto combattendo e mai stando a guardare.

Resti fuori allora chi non ha la voglia di combattere come un guerriero. Restando in piedi anche se ti attacca un tir senza cader giù per una carezza alla ricerca di un fallo. I guerrieri sono quelli che restano in piedi non quelli che si lasciano andare.

Resti fuori dall'Allianz chi non ha le palle di combattere dal primo all'ultimo minuto, qualsiasi cosa accada.

La gara contro l'Udinese serviva soltanto ad una cosa, e forse Allegri lo ha capito. Serviva per far capire a chi dovrà lottare martedì sera di quale arma si dovrà servire: fame, voglia, sfrontatezza, incoscienza, quella mostrata da Moise Kean, Leonardo Spinazzola e Hans Nicolussi. Perché l'allenatore può prepararla bene o male la gara, ma non dimentichiamoci che in campo ci vanno sempre i giocatori e molto dipende da quanta testa e voglia hanno perché a volte basta anche solo la testa a far girare le gambe.  

Intanto, con la partita della stagione ormai alle porte, si fermano Barzagli (ennesimo infortunio ma più volte ho evidenziato come purtroppo avrebbe giocato pochissimo quest'anno) e De Sciglio. Una difesa da ricostruire e assemblare, qualcuno in campo ci andrà, ma questa è l'ennesima prova che la strategia di mercato estiva si è concentrata quasi interamente sull'arrivo di Ronaldo e il ritorno di Bonucci dimenticando i problemi fisici che spesso costringono Chiellini e Barzagli a restare in infermeria e il rendimento non da Juventus di Rugani e non trascuriamo la gestione sbagliata della vicenda Benatia. 

Errori ne hanno commessi tutti, ma adesso è uno di quei classici momenti in cui unire le forze per un obiettivo comune, perché martedì all'Allianz è vincere l'unica cosa che conta...

Resti fuori dall'Allianz chi non ci crede.

Vincenzo Marangio – RmcSport

Twitter @enzomarangio