Il mercato invernale può migliorare questa Juve?

Manca ormai poco, anzi pochissimo, all'inizio della sessione invernale di calciomercato, che, a partire dal prossimo 3 gennaio, e fino alla fine del mese, terrà tifosi ed addetti ai lavori con le "antenne" ben dritte in testa per capire quale "colpo" (o bidone, a seconda dei casi) metterà a segno la propria squadra del cuore. Quando si è tifosi della Juve, comunque, non ci si aspetta grossi colpi di mercato in inverno, occorre dirlo. Marotta, infatti, ha abituato i tifosi bianconeri ad acquisti di "contorno" a gennaio, giocatori che possono colmare a livello numerico qualche lacuna nella rosa, e magari qualche buon giovane da inserire nella Primavera. E i risultati hanno comunque dato ragione ad una società che, ormai da 6 anni, domina in Italia. Del resto la Juventus, a livello di nomi, è certamente la squadra più forte e completa della Serie A, e, nonostante sia seconda in classifica a 1 punto dal Napoli, pare essere impossibile, o quasi, da migliorare a gennaio. Ma come si potrebbe dare un tocco in più per la seconda parte di stagione ad una squadra già fortissima? Cerchiamo di capire se, e dove, si potrebbe intervenire, ruolo per ruolo.

PORTIERI: gennaio, ovviamente, non porterà alcuna nuova in questo ruolo. Buffon dovrebbe ritirarsi a fine stagione, con la Juve che, per giugno, dovrebbe cercare un altro portiere da affiancare ad uno Szczesny che pare essere ormai considerato un degno erede del capitano.

TERZINI: sulla fascia destra la Juventus sarebbe migliorabile già a gennaio. Lichtsteiner, infatti, è in scadenza di contratto, e non rinnoverà quasi certamente (ha mercato in Francia). Lo svizzero, positivo nell'ultima giornata a Verona, sente il peso dei suoi 33 anni, e un suo addio anticipato, condito da un nuovo acquisto, non sarebbe da disprezzare. Vrsaljko, giocatore molto apprezzato, non partità a gennaio, resterebbe la pista Darmian, ma il terzino dello United costa caro. A sinistra, invece, si lavora al rinnovo di Asamoah, con l'opzione di un rientro anticipato di Spinazzola dall'Atalanta che sembra essere piuttosto difficile da attuare.

CENTRALI: ad inizio stagione si poteva ipotizzare un intervento sul mercato per rinforzare la difesa, ma l'esplosione di un Benatia diventato leader assoluto, ha fatto rientrare l'emergenza. In estate, tra l'altro, arriverà Caldara dall'Atalanta, e il reparto, ad oggi, è ultra competitivo con 4 giocatori di sicuro affidamento. C'è anche Howedes, che, però, deve dimostrare di essere a posto fisicamente in questo 2018 per guadagnarsi la conferma in bianconero.

CENTROCAMPISTI: qui, a ballare, è il nome di Emre Can. La Juve sembra avere in pugno il centrocampista classe 1994 del Liverpool, in scadenza di contratto a fine stagione, ma un suo arrivo in Italia a stagione in corso, renderebbe il centrocampo della Juve davvero fortissimo. Una mediana con il tedesco, Pjanic e Matuidi sarebbe davvero devastante per qualità tecnica e forza fisica. La Juve dovrà però valutare se sarà il caso di fare un investimento per un giocatore che potrebbe arrivare gratis in estate, e che, inevitabilmente, potrebbe creare malcontento nei giocatori che già giocano poco (Marchisio e Sturaro su tutti).

ESTERNI: in questo ruolo la squadra è quasi impossibile da migliorare, ed, anzi, regna l'abbondanza. Cuadrado e Mandzukic, reinventato nel ruolo già dalla scorsa stagione, si stanno continuando a migliorare in entrambe le fasi, Douglas Costa e Bernardeschi stanno cominciando a guadagnarsi spazi importanti, risultando decisivi in diverse circostante. Pjaca, giocatore di grande qualità, sarebbe già in lista prestiti: questo fa già capire come la Juve non abbia bisogno di acquisti in questo ruolo.

ATTACCANTI: qui, forse, la coperta è leggermente corta a livello numerico. Allegri, però, utilizza moduli di gioco con 1 sola punta, e dunque Higuain sembra bastare ed avanzare. Dybala, tornato in grandissima condizione, tornerà decisamente protagonista, e, qualora il Pipita dovesse avere qualche problema fisico, la soluzione "falso nueve" con la "Joya" schierata centravanti, o lo spostamento di Mandzukic nel suo vecchio ruolo, non sono alternative di ripiego. Certo è che, per rasentare la perfezione, una punta di riserva con qualità realizzative superiori a quelle di Mandzukic, non sarebbe male, anche se trovare un giocatore disposto a fare panchina ad Higuain, seppur in un club come la Juve, non è facile.

In definitiva, a gennaio la Juve è una squadra difficile da migliorare, visto che ha soluzioni tattiche ed uomini in grado di poter competere per i 3 obiettivi per i quali è in corsa. Se avete sparato i botti ieri sera, sarete sazi per tutto l'inverno: difficilmente la Juve ne regalerà sul mercato a gennaio.