Fare il diavolo a quattro!

“Il cielo su Torino sembra muoversi al tuo fianco
tu sei come me…
per ritrovare tutto il possibile del mondo
ora e dovunque per spingere sempre più a fondo
senza pensare senza timori nè domani
tra queste mani “ ...Cantano i Subsonica
Nel cielo di Torino a dispetto dell’inverno risplende il sole; un sole che riscalda i cuori e che sorride in modo particolare ai sostenitori della Vecchia Signora.
I soldati comandati da Antonio Conte sono reduci da una settimana di grandi gioie e grandissime soddisfazioni iniziate con il pareggio contro la Lazio che sebbene ingiusto e poco gratificante ha messo in chiaro la loro palese supremazia dandogli conferma e certezza dei propri mezzi, gli stessi che gli hanno poi consentito di entrare ed uscire a testa alta dallo Juventus Stadium, con lo sguardo rivolto verso un cielo cosparso di stelle che portava il suo nome.
Dopo una vittoria cosi schiacciante è difficile scendere dalle nuvole sulle quali vorremo dormire per continuare i nostri sogni e ritornare con i piedi, e con la testa, sulla terra ma ahi noi è doveroso farlo.
Non c’è tempo per i fare castelli in aria e per adagiarci sugli allori. Ad attenderci al varco c’è “diavolo” il quale, dopo cotanto paradiso, vorrà provare a riportarci negli inferi a qualunque costo. Ma noi che ne sappiamo una più del diavolo non cadremmo in tentazione.
Senza dubbio il Milan di mister Allegri resta una grandissima squadra da non sottovalutare ma non possiamo non considerare che, vuoi per mancanza della materia prima, vuoi per altro, poco o per niente lo sta dimostrando e che tolto Stephan El Shaarawy loro punta di diamante non ha sicuramente un organico all’altezza dei Campioni d’Italia ragion per cui non sono ammessi colpi di testa o disattenzioni. Ci si aspetta di vedere una grande Juve la stessa che tutto il mondo ha ammirato e invidiato Martedi sera, ci si aspettano segnali di continuità dal nostro, a questo punto, “bomber” Quagliarella e soprattutto da un ritrovato(?) Giovinco.
Alla luce dei fatti, con le tante difficoltà riscontrate fino ad oggi dai rossoneri dove si accorpa una difesa chiaramente non tra le più IN d'Europa e tenendo conto che anche una Fiorentina priva del suo goleador Jovetic sia riuscita a portarsi a casa il risultato, non dovrebbe essere difficile per noi andare in gol e confermare quanto di buono sia stato fatto e per noi visto contro il Chelsea. E’ un “impresa” fattibile e la pretendiamo.
Quelle che arrivano da Torino non sono certo notizie incoraggianti: al forfait di Chiellini (quasi certo) sembra aggiungersi anche quello di Bonucci ma niente patemi certi che i possibili sostituiti quali Lucio o Marrone possano essere all’altezza dei titolari e della maglia che sono chiamati ad indossare.
Quindi su il morale ma soprattutto la concentrazione. Si va a Milano per vincere.