Effetto Pirlo su Ramsey. Il gallese è il fulcro del gioco offensivo
Una prestazione di un livello così elevato non l'aveva mai fatta con la maglia della Juventus. Contro la Sampdoria si è rivisto il Ramsey formato Arsenal. Il gallese ammirato nella prima uscita ufficiale della stagione, rappresenta la chiave per la fase offensiva di Madama, come si era già visto nel primo tempo del test contro il Novara. Grazie alla flessibilità tattica di Pirlo e alla ritrovata forma fisica del 28enne gallese di origini scozzesi. Aaron parte come quarto a sinistra del centrocampo, ma nel corso della gara svaria molto, vestendo spesso i panni del trequartista, a tratti trasformandosi addirittura in falso nove. Insomma ampia libertà di manovra e movimenti difficilmente leggibili che mettono in difficoltà gli avversari.
Non è un caso se c'è lo zampino di Ramsey sul gol del vantaggio di Kulusevski e su quello del definitivo 3 a 0 a firma di Ronaldo. I numeri non dicono tutto, ma sono fortemente indicativi sulla prova del giocatore. Il centrocampista ha toccato 90 palloni, con una precisione superiore all'80%, 6 i passaggi chiave, a parte l'assist vincente per Cr7. La sua prestazione è stata efficace anche in fase di non possesso: nell'arco dei 90 minuti Ramsey ha vinto 6 contrasti e 11 duelli totali. Il gallesse quindi va a gonfie vele nel "calcio liquido" di cui parla Pirlo nella tesi presentata a Coverciano per prendere il patentino da allenatore.
E nel post gara contro la Sampdoria, l'ex Arsenal ha ricevuto i meritati elogi del Maestro: "Aaron è un grande giocatore, molto intelligente. Lui ha solo bisogno di stare bene". Il tallone d'Achille di Ramsey è proprio la tenuta fisica. Gli infortuni hanno contribuito in parte a rendere negativa la sua prima stagione alla Juventus, in cui Sarri lo ha impiegato prima trequartista nel 4-3-1-2, salvo poi schierarlo mezzala destra con il passaggio al 4-3-3. Il nome di Ramsey con molta probabilità verrà cancellato dalla lista dei possibili partenti. Lo ha capito anche lui. Emblematico il post pubblicato nel suo profilo Twitter: "Esordio stagionale convincente. Entusiasta per ciò che verrà". Insomma, con Pirlo la musica è cambiata. In attesa di impegni più difficili, aspetto tattico a parte, è cominciata la missione entusiasmo chiesta dal presidente Agnelli.