Chissà se tutto è cominciato grazie ad una standing ovation?

11.07.2018 06:30 di Giulia Borletto   vedi letture
Chissà se tutto è cominciato grazie ad una standing ovation?
TuttoJuve.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Ha colpito è battuto la Juventus 3 volte negli ultimi anni e ora è pronto ad esserle amica e aiutarla ad alzare quella Coppa che è quasi un'ossessione. Cristiano Ronaldo ha detto sì al club Campione d'Italia e l'ha fatto decidendo da sé, senza obblighi o inganni, solo per il puro piacere di ripartire da zero cercando nuovi stimoli. Chissà se a far scattare la scintilla nel portoghese sarà stata quella standing ovation post rovesciata nella gara di andata di Champions qualche mese fa. Chissà se il pianto di Gigi Buffon e l'abbraccio in mix zone durante un'intervista post ritorno al Bernabeu, abbia accresciuto il suo desiderio di conoscere da vicino una squadra che ti riesce davvero ad entrare nel cuore.

I ben informati parlano di una presentazione in grande stile già ad inizio prossima settimana, nonostante il capitano del Portogallo sia in vacanza da neanche due settimane causa fatiche Mondiali. Chissà quindi cosa accadrà a Torino in quei giorni, cosa accadrà fuori dall'Allianz Stadium o dallo Juventus Store, se la società deciderà di mantenere anche con lui l'incontro con i tifosi post conferenza stampa. C'è poi chi parla di effetti non solo positivi causati dal suo arrivo: lo spogliatoio come reagirà alla sua pesante presenza? Non solo perchè guadagnerà molto più di chi al momento guadagna più di tutti (Higuain e Dybala sono ai primi posti con 7,5 e 7 milioni), ma perchè la visibilità e gli applausi saranno in buona parte solo per lui. Di Cr7 però ce n'è uno solo al mondo e ha scelto Torino come casa.