Allegri vuole un finale di stagione senza presunzione e con serietà da vendere

Una conferenza molto sincera, è stata proprio così quella che ha preceduto la partita col Bologna. Massimiliano Allegri non ha bisogno di scuse, non deve spiegare qualcosa che non è mai successo, come un dialogo inesistente con un arbitro. "Le immagini hanno confermato un episodio che non esiste. In italia ci piace fare sempre la commedia" ha detto ai giornalisti, che ovviamente hanno voluto indagare col diretto interessato. E' vero, in Italia è facile portare avanti discorsi anche infondati e questa settimana è stato detto e scritto davvero di tutto. Ma voltare pagina è un obbligo soprattuto in casa Juventus, soprattutto se sei ad un passo dallo scudetto e tra meno di una settimana ti giochi anche una finale di Coppa Italia. "La testa è quello che ti fa fare tutto. Domani la squadra dovrà dare segno di solidità. Nelle ultime quattro abbiamo subito sei gol" continua il tecnico bianconero.

"A Milano, una punizione ha cambiato la partita. Ai ragazzi avevo detto che il rischio fosse proprio quello di uscire dalla partita. In questo momento non siamo solidi. A Benevento abbiamo preso due gol. Lo dicono i numeri: abbiamo preso 6 gol in 4 partite. In questo momento serve un metro in più per avere solidità. Col Bologna servirà una partita seria e giusta". Ecco quindi spiegato come dovrà andare questo finale di stagione, senza presunzione e con tanta serietà.