Zazzaroni sulla ricerca dell'attaccante della Juve: "Basta che respiri..."

03.09.2020 10:40 di Alessandra Stefanelli   vedi letture
Zazzaroni sulla ricerca dell'attaccante della Juve: "Basta che respiri..."
TuttoJuve.com
© foto di Lorenzo Marucci

Attraverso il proprio editoriale sul Corriere dello Sport, il direttore Ivan Zazzaroni ironizza sulla ricerca della Juventus del centravanti per la prossima stagione: "Quando i soldi sono pochi, o non ci sono affatto, e bisogna soddisfare le esigenze del bilancio prima che quelle dell’allenatore; quando le cose e “gli esuberi” non vanno come e dove vorresti, e quando la concorrenza ti crea difficoltà ponendo continuamente ostacoli, poiché si trova nelle tue stesse condizioni: quando, ripeto, non c’è trippa per gatti, la campagna acquisti non risponde più a logiche tecnico-tattiche e si trasforma nella sagra delle opportunità. L’esempio più eclatante è quello della Juventus sistematicamente campione d’Italia e quindi di Fabio Paratici, considerato il miglior capo area tecnica della Serie A, di recente inseguito da top club europei quali il Manchester United e l’Arsenal. Ora: sappiamo che a Pirlo serve un centravanti di ruolo in grado di sostituire e sperabilmente migliorare Higuaìn, che non rientra più nei piani della società.

E Paratici che fa? Non disponendo del denaro necessario per accedere liberamente al mercato, apre il ventaglio delle soluzioni praticabili informandosi in tempi diversi su Lacazette, Milik, Dzeko, Cavani e Suarez - un paio di questi si sono addirittura offerti. Ecco allora che blocca Milik, il cui contratto scade nel giugno 2021, promettendo di prenderlo subito o nella peggiore delle ipotesi a gennaio a costo zero. Ma Milik non è il nove giusto per il gioco di Pirlo, per cui il Nostro si sposta sul trentaquattrenne Dzeko: riceve il sì del bosniaco, ma dal momento che la Roma non riesce a chiudere con il Napoli per ottenere il sostituto - Milik, sempre Milik - riconsidera l’opzione Suarez. A questo punto la domanda è: cosa unisce Milik, Dzeko e Suarez? Il fatto che tutti e tre respirano. Milik è un centravanti da area; Dzeko il riferimento centrale sul quale si appoggia la manovra d’attacco, lo spizzatore per eccellenza capace di innescare Ronaldo e Dybala; Suarez un finalizzatore straordinario portato al movimento sugli esterni. Sono tutti e tre degli ottimi attaccanti, pur se di differente caratura, ma impongono temi offensivi opposti. Insomma, quando i soldi giravano con troppa allegria (spesso li si spendeva malissimo), si diceva che l’allenatore consegnasse al ds la lista che includeva la prima, la seconda, la terza e la quarta scelta: di solito la quarta era un’imprecazione dialettale. Oggi, che occorre prima vendere per comprare, la lista è sparita e ci si augura di trovare qualcosa di buono e conveniente al calciomercatino di Forte dei Marmi dove ho visto un cachemire che - credimi - ricorda quello di Brunello Cucinelli e lo porti a casa con settanta euro", si legge.