Zaniolo: "Non servono parole per descrivere Kean. Gli avevo detto che avrebbe segnato"

24.03.2019 23:30 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Zaniolo: "Non servono parole per descrivere Kean. Gli avevo detto che avrebbe segnato"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Nicolò Zaniolo, centrocampista della Roma e della Nazionale, è stato intervistato da Raisport nel ritiro azzurro: "Sto realizzando dei sogni quest'anno, e la Nazionale è uno di questi. Ora speriamo di poterne esaudire altri. Kean? Come tutti i 19enni gli piace scherzare, come me. Lo conosco benissimo, passiamo tanto tempo insieme. In campo non servono parole per descriverlo: spero continui così. Speravo giocasse così, anche se le partite non vanno sempre come vuoi. Prima della partita gli avevo detto che avrebbe segnato e si è avverato. Condividiamo momenti belli, ridiamo e scherziamo, anche sui social. Di Francesco? Gli devo moltissimo, è stato tra i primi a credere in me con Mancini.

Mi ha insegnato come rapportarmi con i più grandi in campo. Il mio futuro? Allenamenti dopo allenamenti devo ancora migliorare, poi si vedrà. Cosa mi ha consigliato Totti? Di rimanere coi piedi per terra: arrivare è un attimo, è stare che è difficile. Mia mamma ieri si è messa a piangere ed anche mio papà si è commosso. Vivo con lei a Roma, mi porta al campo e sto sempre con lei. Piange sempre quando mi succedono cose belle, è molto sensibile e mi vuole un mondo di bene. Sono un po' geloso, ma come tutti i figli. Tatuaggi? Quello a cui sono più legato è quello sulla coscia sinistra, dedicato a mia mamma".