Vignola a 'Stile Juventus': "Kean mi ricorda il giovane Vialli"

25.03.2019 19:30 di Alessandra Stefanelli   vedi letture
Vignola a 'Stile Juventus': "Kean mi ricorda il giovane Vialli"
TuttoJuve.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Ai microfoni di MC Sport, nel corso di ‘Stile Juventus’, è intervenuto l’ex calciatore Beniamino Vignola: “La Nazionale? Credo che sia stata un’ottima occasione per vedere un’Italia nuova, per il futuro. La cosa migliore che si è vista è stata questa nuova generazione di calciatori giovani. Sicuramente l’avversario era mediocre, ma è giusto puntare su questi ragazzi promettenti. Poi il tempo dirà se Mancini ha avuto ragione”.

Kean? “Io l’ho visto giocare a Verona, come diceva Mancini in conferenza stampa è un giocatore molto esplosivo, con una grande forza. Lo paragonerei al giovane Vialli. È difficile fargli fare la prima punta, vista l’età può giocare in più ruoli. Deve forse un po’ migliorare, lo vedo ancora acerbo dal punto di vista tecnico. Sono giocatori atipici che possono giocare dappertutto. Deve essere un pochino più cinico. Quando si è giovani si può spaziare su tutto l’arco offensivo. Ha tanti margini di miglioramento”.

Lo utilizzeresti come pedina di scambio per arrivare a qualche giocatore già formato o lo terresti? “A gennaio credo ne avranno già discusso, se il giocatore è rimasto è in prospettiva del campo. Nell’ultimo periodo si è imposto un po’ di più, anche perché Mandzukic non è al top. Può sicuramente tornare utile a questi livelli. Poi è chiaro che è stato messo sul mercato Dybala, figurati se non può esserlo anche Kean”.

Barella? “Il fatto che giochi in un ruolo un po’ più importante lo fa vedere già pronto. Gioca in un ruolo delicato in mezzo al campo. Al confronto con Kean lui ha la testa, sa come muoversi e gioca in un ruolo in cui è più difficile emergere. Il fatto che sia un giocatore già centrale per la Nazionale la dice lunga. Zaniolo? Ha una grande fisicità, forza, prestanza. Sono quei giocatori che è difficile inquadrare adesso in un ruolo ben preciso, potrebbe giocare ovunque”.

Dybala? “Adesso è contento perché è con l’Argentina, il fatto di essere in Nazionale sicuramente lo renderà felice. Ma credo fosse più felice gli anni passati”.