Vignola a RBN: "Con l'Inter risultato bugiardo, la Juve poteva fare più gol"

08.10.2019 09:30 di  Alessandra Stefanelli   vedi letture
Vignola a RBN: "Con l'Inter risultato bugiardo, la Juve poteva fare più gol"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Beniamino Vignola, ex bianconero, ha parlato a Radio Bianconera nel corso di ‘Avanti Madama’: “Sicuramente è stata una partita che ha fatto una buona pubblicità al nostro calcio. Credo che il risultato sia bugiardo per quella che è stata la partita, la Juventus ha fatto una grande partita contro una buona Inter. I bianconeri hanno dimostrato di essere una grande squadra, ha tenuto il risultato sempre in mano. Il risultato è bugiardo perché Cristiano Ronaldo è arrivato in diverse occasioni vicino al gol, la Juve ha messo tantissima pressione all’Inter. Credo che questo risultato sia un’iniezione di grandissima fiducia, ha dato dei segnali importanti per il futuro di questa squadra. È stata una domenica da incorniciare”.

Su Emre Can: “Il valore lo conoscevamo e sicuramente lo conosce anche il tecnico, Sarri ha dovuto fare delle scelte per la lista Champions, è un gruppo formato da top player, credo sia difficile per l’allenatore. Sono contento anche per Dybala, il compito più difficile per l’allenatore era quello di capire la gestione dei giocatori. Sicuramente i risultati hanno aiutato molto sia i giocatori che vanno in campo che quelli che vanno in panchina. Emre Can ha giocato poco ma ha dimostrato grande attaccamento alla maglia, si è dimostrato pronto mentalmente”.

Su Bernardeschi: “Sicuramente è stato il calciatore che si è espresso meno bene degli altri, non si è visto, era fuori dagli schemi. Sicuramente Sarri avrà chiesto sacrificio al giocatore”.

La Juve gioca meglio adesso? “Non lo so, avevo perplessità sul tecnico perché non lo ritenevo un allenatore adatto per una grande squadra come la Juventus, anche come immagine. Si sapeva che era un conoscitore di calcio e che aveva una rosa incredibile. Su qualche giocatore secondo me ha fatto breccia, come Higuain. In determinati momenti ho visto la squadra giocare meglio. Pjanic ha preso in mano la squadra dal primo al 90’”.