Tacconi: "Scudetto, dico Juventus. Per la Champions..."

Presente oggi a Piacenza come testimonial dell’European Youth Cup, torneo riservato all’Under 14 Nazionali, Stefano Tacconi commenta così la questione legata a Gianluigi Buffon in Nazionale: “Anche per quanto riguarda i portieri, Buffon a parte, c’è stato un periodo buio, in cui ne venivano fuori pochi. Ho letto proprio un’intervista di Buffon, il quale affermava che sono andate perse un po’ di generazioni perché i giovani portieri non sono stati tanto allenati, quanto buttati nella mischia, in maniera un po’ incosciente. Anche per i portieri, per crescere, occorre sacrificio e alcuni cambiamenti, ad esempio mancano buoni allenatori, oppure ci sono allenatori che non hanno quasi mai giocato a calcio. Pronostico sullo Scudetto? Dico Juve, nonostante il peso di quei due o tre infortuni importanti, credo che la rosa dei bianconeri possa sopperire alle difficoltà. In Champions League pronostici non ne faccio, a meno che la Juve non si riesca a superare il Real Madrid. Se così fosse, speriamo poi di avere un po’ di quella fortuna che ultimamente ci è mancata in Europa nei momenti decisivi".

Sì perché dopo l’incetta di trofei internazionali Anni Ottanta della Juventus di Tacconi, nonostante le tante vittorie, negli ultimi decenni l’albo d’oro europeo non si è aggiornato con la medesima sollecitudine di quegli anni. “Il perché è presto detto, ci sono squadre che spendono più di 200 milioni per un solo giocatore e la Juventus non può farlo. Il fatto di avere disputato due finali di Champions League in tre anni, dimostra come i dirigenti bianconeri abbiano però operato bene nel comprare giocatori validi a costi, per così dire, più contenuti”, riporta Sportpiacenza.it.