Spalletti: "Vogliamo contendere lo scudetto alla Juve"

18.08.2018 15:25 di Giovanni Spinazzola Twitter:    vedi letture
Spalletti: "Vogliamo contendere lo scudetto alla Juve"
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Luciano Spalletti, tecnico dell'Inter, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia dell'esordio in campionato. "Le condizioni sono buone. Usciamo dalla fabbrica senza dover usare ulteriori prove. Pronti per giocare contro chiunque e provare a vincere contro tutti. Lo score del passato dice che con il Sassuolo sarà durissima. Nel periodo estivo lo sarà anche di più. Squadra più forte? Sicuramente. Al di là del mercato, abbiamo più conoscenza di noi stessi sul percorso che vogliamo fare e - ha affermato - sull'obiettivo che l'Inter vuole raggiungere. Quando viene a mancare qualche pedina, penso a Nainggolan domani, dispiace sempre. Sono elementi forti, non bisogna sbagliare sul suo recupero. L'Inter anti-Juve? Io cerco di sbagliare il meno possibile. A meno che non si vuole dar vinto subito il campionato alla Juventus, bisognerà andare a giocarselo insieme a Milan, Roma, Napoli e Lazio. Tutte si sono rinforzate. Complimenti al colpo di coda finale di alcuni club. Ancelotti in Italia dopo nove anni è un bene importante. Noi ci siamo e vogliamo contendere lo scudetto ai bianconeri. Ci sono molte squadre - ha detto - che ci possono mettere in difficoltà. Perisic e Vrsaljko? Il primo conosce bene la squadra, l'altro meno ma è pronto per la Serie A. Devono allenarsi di più per rimettersi in pari con il resto del gruppo. Non manca nulla a questa squadra. Sono soddisfatto per il mercato operato dai direttori. Sono arrivati calciatori dal forte spirito interista e per questo sono fiducioso.

Le pressioni? Ho imparate a gestirle da tempo. Ora sento solo eccitazione e piacere nel poter partire finalmente in questa nuova stagione. Eccitazione strozzata in seguito ai fatti di Genova. Siamo - ha sostenuto - al fianco di tutte quelle persone che stanno soffrendo in questo momento. Gli obiettivi stagionali? Vincere quante più partite possibili, rimanere in Champions, offrire uno spettacolo sia dal punto di vista comportamentale che di squadra. Quella della quarta posizione è una delineazione importante perché cambiano molte cose. Sappiamo che troveremo società forti e pronte che hanno preso calciatori formidabili. Il prodotto Serie A all'estero cresce e questo è un traguardo molto positivo. Se sento di scommettere ad occhi chiusi su qualcuno? La società ha fatto un ottimo lavoro per mettere in piedi una realtà forte, però adesso si va in campo e bisogna andarsi a prendere i punti. L'anno scorso è successo tutto agli ultimi minuti. Ora - ha detto - sappiamo quanto è importante partire forti e giocare in modo serio fin da subito. Potrei scommettere su diversi calciatori, soprattutto sui nuovi arrivati. Poi c'è Brozovic: voglio vedere ciò che mostrato nel finale della passata annata. In mezzo è un leader. Campionato da sospendere alla prima? Non è fermarsi il problema, ma fare in modo che certe cose non accadano più. Se non giocare risolve quanto successo a Genova, si può anche stare fermi per mesi. Modric? Parlo dei giocatori dell'Inter e lui veste la maglia del Real Madrid. Skriniar titolare inamovibile? Milan abbiamo preferito lasciarlo fuori per questioni di precauzioni. Cosa mi aspetto da Vecino? Che faccia meglio dell'anno scorso. Peccato per l'infiammazione dell'anno scorso, quest'anno troverà più continuità. E' un calciatore che avrà potenzialità da far vedere con continuità. Tengo a dire che Joao Mario non è convocato per questioni fisiche e non tecniche".