Sconcerti: "Vedo Juve molto più forte rispetto all'anno scorso, non la vedo squadra. C'è silenziosa e imprevista alternanza Buffon-Szczesny, non si scherza sul ruolo del portiere. Così Allegri li brucia entrambi"
L'editorialista del Corriere della Sera, Mario Sconcerti, ha analizzato i problemi della Juventus a La Domenica Sportiva, su Raidue. Tuttojuve.com ha trascritto il suo intervento:"Aspettiamo la Juve a gennaio? La aspettiamo anche prima. Rispetto allo scorso anno io la vedo molto più forte, non la vedo squadra come lo scorso anno. Come giocatori, come individualità secondo me è più forte. Ho l'impressione che si sia davanti a uno sfinimento. Si è parlato di fine di una monarchia, di un'aristocrazia, ma fine in questo momento, che poi ricomincerà. Se d'altra parte oggi sentiamo Allegri - ma lo ha detto anche Chiellini - parlare di questa mancanza di concentrazione, a cui tante volte si fa ricorso per giustificare le sconfitte della Juve, dimostra che sta mancando qualcosa proprio nell'applicazione della squadra al lavoro.
Tutti i cambiamenti che sono stati fatti... oggi quando c'è stato Dybala la Juve ha fatto due gol; non è obbligatorio farli sempre, è un buon indizio. Faccio un esempio su questo tipo di confusione che mi sembra si sia creata: in silenzio, ma c'è un'alternanza tra Buffon e Szczesny, che non era prevista e che non c'è mai stata negli precedenti. Szczesny ha fatto 5 partite su 13, Buffon 8, non era mai successo. Se c'è un ruolo attorno a cui non si può scherzare, è quello del portiere. Mi sembra che così facendo, cercando di tenere tutti e due sulla corda, si stiano forse un po' bruciando tutti e due, e direi soprattutto Szczesny, che ha preso 5 gol nelle ultime 3 partite fatte. In questo momento c'è tanta riflessione da fare che sta portando dei limiti che in realtà non ci sono, tutto qui".