Sconcerti: "Questo sarà un campionato di allenatori più che di giocatori"

01.08.2021 19:30 di Redazione TuttoJuve Twitter:    vedi letture
Sconcerti: "Questo sarà un campionato di allenatori più che di giocatori"
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L'editorialista del Corriere della Sera Mario Sconcerti è intervenuto in esclusiva, durante la trasmissione “Calciomercato Estate” sul canale 7gold Nazionale. Ecco le sue parole riprese da CasaNapoli.net.

"Questo sarà un campionato di allenatori più che di giocatori. Perché sarà difficilissimo per chiunque prendere un giocatore che accetti di cambiare squadra. Non c’è all’orizzonte un giocatore di molte qualità che possa cambiare le squadre di vertice come Milan, Inter, Juve, Roma, Lazio e Napoli. Mentre un allenatore il proprio peso lo potrà avere. Questi sono tutti ottimi allenatori. Naturalmente vanno messi avanti quelli che hanno già vinto e quelli, come Mourinho e Allegri, che hanno vinto molto. Molto più degli altri. Questo in qualche modo pesa. Specialmente Mourinho che ha delle qualità che lo hanno portato a vincere. O Allegri che ha vinto con un Milan che, dopo di lui, non ha più vinto. E che ha fatto due finali di Champions.

Una differenza, questo, la dica anche tra gli allenatori. Ci sono molti sintomi che lasciano ben sperare che Spalletti sia un ottimo allenatore per il Napoli. Proprio perché Luciano è un allenatore che si troverà bene a Napoli, soffrendo, perché ama parlare ma non si dà molto agli altri, mentre Napoli è una piazza in cui ti devi dare. Spalletti dovrà essere bravo: dovrà fingere, dovrà costruire, dovrà mostrare una teatralità che ha ma che spesso non è sincerissima, ma costruita. Ciò non toglie che Spalletti sia un ottimo allenatore e il Napoli sia una grande squadra. Il mercato migliore per il Napoli, paradossalmente, sarebbe non fare mercato. Perché è già una squadra completa così com’è. Il terzino sinistro è poco più di un orpello per cui non lo considero un fattore di rinforzo definitivo. Capisco, però, l’urgenza di mostrare qualcosa alla piazza: per questo credo che l’affare Insigne sia una finzione e che alla fine si venderà il rinnovo di Insigne come il vero acquisto della stagione.”