Problemi tecnici irrisolti in casa Juve: dal caso Koopmeiners al crollo di Napoli

Problemi tecnici irrisolti: dal caso Koopmeiners al crollo di Napoli

Come riferisce Gazzetta, tre tecnici, stessi dubbi, stessi nodi irrisolti. Il caso Koopmeiners lo dimostra: incerto con Motta, incerto con Tudor, incerto anche per Spalletti. L’idea iniziale dell’ex ct azzurro – impiegarlo da esterno basso per sfruttarne la qualità in costruzione – sembrava convincente, ma al primo test ad alta intensità (contro un Neres incontenibile) tutto è crollato.

Anche l’attacco soffre: Yildiz e Conceiçao schierati dal primo minuto a Napoli non hanno mai inciso. Thuram appare fuori contesto in un gioco a palleggio. David alterna segnali incoraggianti a prestazioni opache.  Openda vive un momento di scarsa fiducia. Zhegrova non regge più di venti minuti di ritmo, come ammesso da Spalletti.

In mezzo al campo manca qualità, oggi come un anno fa. Spalletti vorrebbe un regista vero, ma il mercato – tra costi e limiti di bilancio – rende tutto complicato.