Platini a Gazzetta: “Io sono Platini e lui è Sivorì, direi. È una punta, possono farlo giocare dove vogliono“

15.07.2020 07:30 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Platini a Gazzetta: “Io sono Platini e lui è Sivorì, direi. È una punta, possono farlo giocare dove vogliono“
TuttoJuve.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

L'ex fuoriclasse bianconero Michel Platini parla di Paulo Dybala in un'intervista a La Gazzetta dello Sport. Paulo raggiunge Le Roi a 224 gare e 68 gol in A. L’incoronazione: «Siamo diversi, io 10 e lui punta, ma fa belle cose. Le cifre sono una cosa, ma siamo diversi. Evito sempre i paragoni ma posso dire che è messo sicuramente meglio di me in una cosa: ha 40 anni di meno...Dalla corsa, dal dribbling, dai movimenti, io sono Platini e lui è Sivorì, direi. È una punta, possono farlo giocare dove vogliono, gira a tutto campo, ma resta una punta. E segna anche abbastanza. Io ero un centrocampista che faceva tanti gol, un uomo squadra che trascinava. Più di lui. Non che non lo faccia, ma è un attaccante.

Da quanto è alla Juve? È arrivato giovane ma sta crescendo. Ronaldo è così e non può essere messo in discussione. Ci mancherebbe. È un grandissimo fuoriclasse che risolve le partite, che vince e gioca ad altissimo livello da tempo. Stanno bene assieme. Se è rimasto è un bene: per la Juve e per lui. Ma non è Platini, è... maradonesco».