Pagliara (Gazzetta): "Mi aspetto un Toro pronto alla battaglia. Allegri e Mazzarri, due pragmatici tanto diversi"

14.12.2018 23:15 di Redazione TuttoJuve Twitter:    vedi letture
Pagliara (Gazzetta): "Mi aspetto un Toro pronto alla battaglia. Allegri e Mazzarri, due pragmatici tanto diversi"
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Nell'immediato post della conferenza di Walter Mazzarri in vista di Torino-Juve, il giornalista della Gazzetta dello Sport, Mario Pagliara, ha commentato ai microfoni di Tuttomercatoweb e RMC Sport le parole del tecnico granata: "Quello visto oggi, è un Mazzarri più carico e concentrato rispetto alla precedenti vigilie di campionato. D'altronde, il derby è sempre il derby: al di là della retorica, non è certamente una partita come tutte le altre. Ho visto un allenatore anche molto convinto della forza e della consapevolezza del proprio spogliatoio. Non a caso, in conferenza si è parlato della capacità di questo gruppo di saper affrontare sempre nella maniera giusta tutte le grandi gare che finora ha giocato in campionato. E' accaduto con la Roma, contro l'Inter e con il Milan a San Siro. Senza dimenticare Fiorentina e Sampdoria, tutte occasioni nelle quali il Torino non ha toppato dal punto di vista della prestazione. Una base solida su cui Mazzarri pensa di costruire questo derby" l'analisi del cronista.

Quale sarà l'atteggiamento dei granata?
"Servirà la partita perfetta. Mi aspetto un Toro pronto alla battaglia. Certamente esistono dei valori tecnici differenti tra granata e bianconeri. Il fattore derby e all'impeto del pubblico potranno comunque influire. Servirà un Torino bello tosto, lo stesso visto in netta crescita durante le ultime apparizioni in campionato".

Allegri e Mazzarri, due toscani doc. Quali le differenze e le similitudini?
"Così vicini da un punto di vista geografico, così lontani per l'approccio e le metodologie di allenamento. C'è una cosa che credo li accumuni: il pragmatismo. Entrambi, nonostante filosofie di gioco differenti, riescono a ricavare il meglio dagli organici che hanno a disposizione. Tutti e due badano al sodo, e al risultato".

Una battaglia sul campo, si spera una bella serata di sport sugli spalti.
"Ce lo auguriamo. Raccogliamo l'appello che è stato lanciato nel pomeriggio dal presidente Cairo, affinché domani si possa vivere un'emozione bella e serena. Che si resti all'interno della rivalità e del sano sfottò, senza valicare quel confine superato, purtroppo, nel derby del febbraio del 2014, quando i tifosi juventini esposero quegli 'striscioni della vergogna' inneggianti alla tragedia di Superga".