NEDVED A SKY: "Tottenham squadra di tutto rispetto. vogliamo lo scudetto e arrivare il più lontano possibile in Champions"
Pavel Nedved ha parlato ai microfoni di Alessandro Alciato di Sky Sport:
Un sorteggio che può farvi sorridere contro il Tottenham?
"Non credo, perché il Tottenham è una squadra di tutto rispetto. Sono arrivati ultimamente sempre secondi in campionato, in premier League che è molto difficile. Un sorteggio tosto, ma ero preparato, perché avevamo molte possibilità di andare in Inghilterra. Perciò eravamo soddisfatti qualsiasi cosa succedesse".
Statisticamente era molto probabile prendere un inglese. Fra le inglesi il Tottenham nella vostra classifica dove l'avevate messa?
"Io li mettevo alla pari tutti quanti, perché comunque giocare in Inghilterra per noi sarà molto difficile, ma io sono contento che andiamo a Wembley. Perché è come un premio per i ragazzi perché è molto bello giocare li e rigiocare dopo la partita che abbiamo fatto in amichevole è un bel traguardo per noi sfidarli a febbraio".
il traguardo vero è la Champions dopo due finali perse o lo scudetto dopo sei consecutivi? C'è una differenza a livello mentale da parte vostra di preferenza?
"Dovessi parlare da tifoso è una risposta scontata, però, non abbiamo nessuna preferenza noi vogliamo fare molto bene in campionato dove credo siamo messi bene e ovviamente in Champions League non è solo un sogno vogliamo arrivare il più lontano possibile e ben venga un'altra finale. Perché ne abbiamo fatte 2 in tre anni e credo che possono farle in pochi".
La finale è l'obiettivo si può dire o è esagerato?
"Il nostro obiettivo è i quarti quello sicuro. Perché credo che abbiamo buone chance di arrivarci. Perché la finale mi sembra un po' esagerato perché è un po' troppo presto. Spero di essere in condizione a febbraio e marzo per giocarcela".
Dybala quanto è importante per voi ritrovarlo? E se Dybala deve ritrovare la Juventus o è la Juventus che deve ritrovare Dybala?
"Diciamo che Paulo è un ragazzo di 24 anni e dobbiamo anche accettare che abbia alti e bassi e questo è normale in una stagione In cui è partito fortissimo e magari si trova adesso un po' in difficoltà. Però lui sa che può contare su una società molto forte che gli sta vicino. Il consiglio che gli vorrei dare è quello di concentrarsi veramente sul calcio e fare tantissimi sacrifici nella vita privata per il calcio e farlo soprattutto sul campo. Perché questo è molto importante".
Non li sta facendo?
"No questo non l'ho detto. L'ho detto come un consiglio per il futuro".