Montella: “I ragazzi li vedo bene”

25.05.2019 15:15 di Redazione TuttoJuve Twitter:    vedi letture
Montella: “I ragazzi li vedo bene”
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© foto di Federico De Luca

Vincenzo Montella parla in conferenza stampa. "Abbiamo lavorato sulla testa, sulla consapevolezza, esaminando quel che è successo nelle ultime sette gare. Il destino ci ha messo la mano sopra ma domani dobbiamo essere consapevoli: ci giochiamo una stagione, dobbiamo difendere Firenze e non solo la Fiorentina. Siamo stati messi tutti alla prova in modo violento, in modo inaspettato ma se siamo intelligenti è un momento di crescita e di unione futura. I ragazzi li vedo bene, ci sono state prestazioni migliori e altre no. E' successo l'incredibile, ora serve coraggio senza vittimismo, consapevoli che dipende solo da noi. Non dobbiamo avere paura, il destino della Fiorentina dipende da noi".

Come si scaccia la paura? "Non vorrei turbare nessuno, in questa situazione. La colpa è solo nostra ma da quando sono arrivato tutti a dire 'il campionato è finito', ' fai giocare i bambini'... Ci sono caduto anche io. Ho parlato di orgoglio, onore. Analizzando le partite, la squadra ha fatto le sue gare: si impegna, non le si può imputare niente. Non c'è tranquillità, se sbagli 5-6 gol a partita, no? Dopo Parma ancora di più. Gli avversari alla minima occasione, creatagli anche da noi, fanno gol. I ragazzi non hanno dormito, non devono svegliarsi, c'è qualcosa nell'aria che non ha aiutato la squadra. Però il destino è nelle nostre mani, dobbiamo affrontarlo a testa alta e petto in fuori. Mi auguro che, svegliati da questo brutto sogno, tutti facciano autocritica".

Che messaggio è arrivato dai Della Valle? "L'indiscrezione del New York Times? Ci mancava solo questa... Commisso mi ha seguito anche lì. Le voci lasciano il tempo che trovano. Ho iniziato ad allenare con Sensi e ci fu il passaggio con gli americani. Sono abituato ma queste voci non contano. Conta la passione dei Della Valle, dimostrata ieri da Andrea Della Valle che sta soffrendo molto. Soffre la situazione, il destino ha voluto che ci giocassimo il campionato all'ultimo respiro".

La Fiorentina può giocare per due risultati su tre "L'unico errore da non fare è quello di fare una gara d'attesa. Dobbiamo scendere in campo pensando di dover vincere e se non riusciamo a vincere, dobbiamo riuscire a non perdere".

Prandelli consigliò a Montella di scegliere bene sul futuro. "Sono convinto di averlo fatto. Sono tutte prove. Il nostro mestiere è così, ci sono alti e bassi, è successo a tutti: sono ancora più carico, per questa situazione, mi piacciono le sfide. Mio malgrado sarà una sfida più intrigante".

Come è nata l'idea del ritiro? "Ho preso io la decisione con la squadra, anticipando il ritiro, insieme alla squadra. Questo per stare lontani dai rumors e più vicini. Troppo prima, però, no, arrivi alla partita già consumato".

Muriel in calo fisico, Simeone in calo mentale: come stanno le due punte? "Le valutazioni le faccio in modo generale. Domani non conta se gioca Muriel o il sottoscritto, conta la lucidità e l'aspetto tattico è quello che conta meno".

Domani Montella non sarà in panchina per squalifica. "Chiedo scusa all'inserviente che ho colpito, ho dato un pugno al cartellone senza vederlo, mi spiace di non avergli chiesto scusa ma non l'ho visto. E' giusto che paghi, peccato sia in questo momento".

La Fiorentina sta facendo calcoli? "Abbiamo due risultati su tre ma dobbiamo giocare per vincere. Non ci sarà paura perché ci accompagnerà il pubblico e quando c'è una spinta costante, è un aspetto da non sottovalutare. E' un'armonia che ho già visto ieri (la Fiorentina ha tenuto una seduta a porte aperte, ndr)".

Cosa pensa del Genoa? "Cambia in corsa spesso, con Pandev tra le linee, dobbiamo essere abili e lucidi per capire come varieranno. Segnano quando recuperano nella propria metà campo, abili nelle ripartenze. Dobbiamo essere mentalmente al 100% e forse di più per affrontare questa partita".