Messi al Mundo Deportivo: "Se il club vuole sono pronto a restare. Sul botta e risposta con Abidal..."

20.02.2020 10:20 di  Alessandra Stefanelli   vedi letture
Messi al Mundo Deportivo: "Se il club vuole sono pronto a restare. Sul botta e risposta con Abidal..."
TuttoJuve.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Accostato alla Serie A, su tutte alla Juventus, l’attaccante del Barcellona Lionel Messi è voluto intervenire in prima persona per mettere a tacere le voci sul suo futuro. Dopo l'anticipazione di ieri sera, ecco l'intervista integrale al Mundo Deportivo: “Si vive bene a Barcellona? Sì, davvero. Molto bene. Amo Barcellona sebbene mi manchi moltissimo Rosario. Questa è casa mia, sono stato più tempo qui che in Argentina, mi piace tantissimo Castelldefels, il luogo dove vivo, e qui faccio una vita che mi piace tantissimo. Se mi vedrete mai in un altro club? Io l’ho detto tantissime volte che mi piacerebbe restare e che sto bene in questo club, dove c’è un progetto vincente e dove lotteremo sempre per portare a casa deo titoli. La mia idea è quella di continuare in questo club. Voglio vincere un’altra Champions e continuare a vincere campionati”.

Sulla clausola che gli permetterebbe di andare via gratis a fine stagione: “In realtà la decisione è sempre stata mia, non c’entra solo questa clausola. In molti momenti ho avuto la possibilità di andare via da qui, c’erano molti club interessati che erano disposti a pagare la clausola, ma in nessun momento ho voluto andare via e nemmeno adesso. Torno a ripeterlo, se il club vuole, per me non c’è problema a restare”.

Sul botta e risposta con Abidal: “Non so perché abbia detto quelle cose, ho risposto perché mi sentivo attaccato e sentivo che stava attaccando i giocatori, Mi diede molto fastidio che a dire queste cose fosse una persona del club, un dirigente, aveva messo a rischio i giocatori e il tecnico e mi era sembrata una pazzia. Sapevo che non potevo lasciar passare che un dirigente mi attaccasse in questa maniera. Se mi ha fatto male da persona o da capitano? In entrambi i lati. Per prima cosa perché ha attaccato lo spogliatoio e poi a livello personale. Si dice sempre che sono io a decidere tutto nel club e non è assolutamente vero”.