Marocchino a RMC Sport: "All'Italia manca un Pirlo. Dybala? Le panchine per caricarlo. Allegri ha capito tutto"

10.09.2018 15:10 di Edoardo Siddi Twitter:    vedi letture
Marocchino a RMC Sport: "All'Italia manca un Pirlo. Dybala? Le panchine per caricarlo. Allegri ha capito tutto"
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Domenico Marocchino, ex ala della Juventus, ha parlato nel weekend ai microfoni di RMC Sport, durante Stile Juventus:

Cosa pensi di Mario Balotelli, contro la Polonia messo al centro dell'attacco e della Nazionale?

"Questa scelta l'aveva fatta anche Prandelli. Balotelli è un giocatore atipico, non è facile dare un parere se ha fatto bene o no. Certo che come punte realizzative ne abbiamo parecchie, ma non abbiamo attaccanti che giocano per la squadra. Il gioco del calcio è tutto in funzione dei movimenti degli attaccanti, ma vedremo cosa succede. Io penso che più che un problema in attacco ci sia il problema di trovare un Pirlo in mezzo al campo. A me Verratti non mi convince molto, il problema sarà trovare in mezzo qualcuno che diriga l'orchestra".

Nel calcio di oggi però i playmaker stanno sparendo...

"Playmaker ne intendo di due categorie. Uno può essere Kanté o Casemiro, giocatore con queste caratteristiche e un altro genere può essere Pjanic. Se lui fosse italiano non sarei dispiaciuto diciamo".

Un tema caldo riguardante la Juve è il poco utilizzo di Paulo Dybala. C'è spazio per lui in questa Juve?

"Io penso che il discorso sia più ampio. Nonostante le vittorie, che ci sono e comunque non sono mai state un problema per la Juve, non c'è ancora una squadra omogenea. Non è omogenea con Dybala e non lo è senza. Allegri queste cose le sa, in questo momento sta lavorando anche dal punto di vista psicologico e lasciando fuori Dybala vuole caricarlo e vedere di che pasta è fatto e quando tornerà gli chiederà ancora qualcosa in più, senza trascurare quanto ha fatto finora che non è poco. Non dimentichiamo che Dybala è uno che in campo corre, non è il trequartista che persa palla riposta. Quindi probabilmente pretenderà ancora di più".

Su Allegri...

"È l'unico che ha capito che le partite si vincono con due formazioni".