Man City al Tas, è la partita più difficile

07.06.2020 18:22 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
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(ANSA-AFP) - LONDRA, 07 GIU - Comincia domani presso il Tribunale di Arbitrato dello Sport (Tas) di Losanna l'esame del ricorso presentato dal Manchester City contro l'esclusione di due anni dalle coppe europee e una multa di 30 milioni di euro per aver ripetutamente violato le regole del fair-play finanziario. L'Ueha ha comminato la sanzione a seguito dell'indagine nata dopo che 'Derr Spiegel' aveva pubblicato i documenti di 'football leaks' tra cui alcune email che evidenziavamo presunte violazioni del Ffp da parte della dirigenza dei 'Citizens e el suok proprietario, lo Sceicco Mansour di Abu Dhabi. Il Ceo del City, Ferran Soriano, dopo la sentenza aveva detto che "questa vicenda sembra avere più basi politiche che fondate sulla giustizia". Il Tas ha programmato udienze che dovrebbero durare tre giorni, ma tutto, a causa del coronavirus, avverrà a distanza, con i legali delle parti collegati in videoconferenza dalla Svizzera e dall'Inghilterra. C'è anche chi ipotizza che la sentenza del Tribunale di arbitrato possa arrivare a luglio, ipotesi confermata dal segretario del Tas Matthieu Reeb.

Ciò provocherebbe grossi enormi problemi al club campione d'Inghilterra in carica. Infatti il futuro di molti calciatori, come quel De Bruyne che ha già espresso perplessità ("un anno si può anche fare, ma due senza coppe sarebbero difficili da sopportare") , potrebbe decidere dall'esito di questa 'tenzone' giudiziaria, visto che in caso di squalifica confermata potrebbero decidere di andarsene. Idem Guardiola, anche se il tecnico catalano ha garantito che rimarrà. Fonti del Man City hanno intanto fatto sapere che in caso di sentenza sfavorevole, il club è pronto a rivolgersi a una corte federale svizzera. (ANSA-AFP).