Maffei: "Juve ancora favorita"

Nel pomeriggio di TMW Radio all'interno di "Tribuna Stampa" è intervenuto il giornalista Fabrizio Maffei:

La Juve come arriva al via del campionato?
"Il potenziale offensivo della Juventus è straordinario. È una squadra squilibrata, con grande forza avanti, non uno straordinario filtro a centrocampo ed una difesa che soffre proprio la mancanza di filtro. C'è da fare ancora qualcosa per dare maggiore equilibrio e lo si può fare attraverso il mercato, dove probabilmente un'ulteriore spesa verrà fatta"

Quest'anno la difesa della Juve dà qualche garanzia in meno?
Troppo facile dire di si perché tutti abbiamo detto che con la partenza di Bonucci avrebbe perso molto. Credo però che un allenatore saggio possa apportare delle modifiche opportune anche per esempio ritoccando il centrocampo. Chiellini, Barzagli e Benatia però non sono diventati in sei mesi degli ex giocatori. Manca un giocatore come Bonucci che sappia far ripartire il gioco da dietro, che abbia un piede "educato" in grado di fare dei lanci precisi, delle aperture. Un giocatore che adesso manca alla Juve. Ma non è un problema di uomini, in questo momento è il gioco complessivo della squadra che è venuto meno. E' venuto meno sia a Cardiff che contro la Lazio. Nella Supercoppa la vera Juventus l'abbiamo vista nei primi 5 minuti e poi in quei nove minuti che hanno fruttato i due tiri liberi da cui sono arrivati i gol".

La griglia del campionato? Quali le prime quattro?
"Juventus con i favori del pronostico. Poi Napoli, sullo stesso piano Milan e Roma e dopo l'Inter. La sorpresa negativa potrebbe essere la Roma se non fa ancora un paio di operazioni, perché ha perso il miglior allenatore che c'era in circolazione, il miglior portiere del campionato, il miglior centrale del campionato e un giocatore che ha fatto 16 gol e 9 assist. Non si può dire che è più forte dell'anno scorso. La sorpresa in positivo potrebbe essere l'Inter, in positivo visto che vengono da una stagione difficile".