Lippi: "In campionato sfida avvincente Inter-Juventus fino alla fine. Non allenerò più in Serie A e la Nazionale"

Intervenuto in via del Corso per i 40 anni dell’azienda «Slam» di cui è testimonial, Marcello Lippi ai microfoni de La Gazzetta dello Sport ha parlato del campionato: "Penso che il calcio italiano stia riducendo il gap con le altre realtà europee. L’Inter uscirà ancora più forte dall’eliminazione, Conte l’ho allenato per tanti anni e lo conosco bene: sta costruendo una nuova mentalità e raccoglierà i suoi frutti anche in Europa League, in campionato con la Juve sarà una sfida avvincente fino alla fine. Non solo. C’è la Lazio, che nella corsa scudetto ha sostituito il Napoli, e anche la Roma secondo me verrà su".

Sulla Nazionale: "Credo che stia facendo un grandissimo lavoro, lanciando pure un messaggio importante ai club: “Fateli giocare perché sono bravi”. In due anni, dal punto più basso con la mancata qualificazione al Mondiale, ha riportato l’Italia ad un livello psicologico e atletico tale che può giocarsela con tutti". 

Sul futuro: "Non allenerò mai più un club in Serie A. E nemmeno l’Italia. Da ottobre 2020 potrei guidare una nazionale straniera che mi piace, perché non vorrei passare l’inverno a casa…".