La Stampa - In Nazionale torna il dna Juve

Su La Stampa si parla di Juventus, Isenatori (Chiellini e Bonucci), la nuova scommessa (Spinazzola), il numero 10 (Bernardeschi) e il futuro (Kean). Riprendersi la Nazionale, per chi gioca nella Juve, è una dolce abitudine. Farlo dopo un po’ di tempo, e soprattutto ora che c’è da creare entusiasmo e prospettive, ha il gusto della grande tradizione. L’Italia dei blocchi ha spesso fatto la fortuna dei nostri ct e l’ultima volta lo testimonia: Buffon, Chiellini, Barzagli, Bonucci e Sturaro giocarono i 120’ con i tedeschi. L’insegnamento del veterano Alla vigilia del duello a Parma con i (quasi) dilettanti del Liechtenstein, sono i bianconeri a catturare i riflettori. Bonucci, che stasera arriverà a 3 lunghezze dalle 90 presenze, indica la strada al più giovane compagno Kean.

A qualche metro da lui questa sera si muoverà un altro Leonardo, di cognome Spinazzola: fermato a lungo dalla malasorte, è tornato sul grande palcoscenico nel duello con l’Atletico Madrid, senza paura e pieno di quella adrenalina che Mancini adesso può cominciare a sfruttare. In campo anche Spinazzola Con la divisa dell’Italia i ragazzi si divertono.  Dal blocco Juve stasera uscirà invece per una piccola pausa Chiellini, mentre Bernardeschi è ancora in ballottaggio con Politano. A Bonucci la fascia di capitano. Poi Spinazzola e Kean (che però nell’ultimo allenamento ha avuto un piccolo risentimento muscolare): la nuova ripartenza e il futuro.