La Stampa - Gol senza età

Su La Stampa si parla dei gol senza età per la nazionale. Il calcio secondo Roberto Mancini è «vincere divertendo». Una nobile missione che il ct azzurro vuole (vorrebbe) affidare alla sua Nazionale, ma che, per ora, sembra mancare di un presupposto indispensabile perchè possa avere successo: senza gol ci si può anche divertire, ma non si vin- ce o lo si fa poco come dimostra il 33% di successi da maggio ad ora. L’Italia del nuovo corso ha segnato di rado, quasi con il contagocce.

Otto le reti in nove partite, otto i marcato- ri diversi a testimoniare come, là davanti, il ct sia ancora in cerca del suo risolutore.
Quale medicina può curare il mal da gol? Allargare la lista fino a dieci attaccanti, centrali o esterni, può essere una soluzione. Farlo dando spazio al centravanti re in campionato (21 i sigilli finora) e con 36 candeline sulla torta già soffiate, è un modo per dire che l’età non conta se a prevalere
è la facilità di trovare la via giusta: Fabio Quagliarella è di nuovo azzurro dopo l’ultima presenza del 17 novembre del 2010.