Juventus in crisi: da qui a Natale può compromettere campionato e Champions League

Juventus in crisi: da qui a Natale può compromettere campionato e Champions League

La Juventus attraversa una fase di forte instabilità tecnica e mentale. Da qui a Natale, infatti, il percorso tra Serie A e Champions League rischia di segnare in modo definitivo la stagione bianconera. Le continue rivoluzioni in panchina, unite a identità di gioco ancora fragili, stanno impedendo alla squadra di ritrovare continuità e risultati.

Juventus, un ciclo che non riparte: il nodo degli allenatori

Come riporta Gazzetta, il vortice “gattopardesco” che avvolge la Juventus è evidente: tutto cambia perché nulla cambi davvero.
Thiago Motta ha lasciato dopo una serie di pareggi e un calcio estremamente “relazionale”, fatto di ruoli fluidi e schemi variabili. L’arrivo di Igor Tudor ha garantito la qualificazione in Champions all’ultimo respiro, ma non ha mai dato la sensazione di una guida stabile. Il passaggio a Spalletti – dal 30 ottobre – avrebbe dovuto rappresentare una svolta, ma i risultati hanno detto altro.

Il filo conduttore della crisi bianconera

Dalle ultime panchine a ciò che è accaduto nella notte di Napoli, emerge un elemento comune: il decollo promesso non è mai arrivato.
Il campionato, estremamente equilibrato nella zona alta, vede la Juventus lontanissima dalla vetta: -8 punti dopo 14 giornate. Una distanza che pesa come il freddo di Bodo e che alimenta timori anche per la corsa ai primi quattro posti.

Un dicembre decisivo per la Juventus

Le prossime sfide sono un bivio stagionale: Pafos in Champions League, Bologna in trasferta, Roma allo Stadium

Un ciclo che, se fallito, rischia di chiudere in anticipo i conti per il campionato e complicare anche il cammino europeo.