Il nuovo piano della Juventus: vincere, crescere e tornare indipendenti
Il nuovo piano della Juventus: vincere, crescere e tornare indipendenti
Tornare a vincere, aumentare i ricavi e rendere la Juventus economicamente autonoma.
Sono i tre obiettivi fissati da Damien Comolli, nuovo amministratore delegato bianconero, nominato ufficialmente ieri.
Un programma ambizioso per una Juventus che non conquista lo scudetto dal 2020 e che, dal 2019, ha ricevuto circa 900 milioni di euro in aumenti di capitale, oltre all’anticipo di 30 milioni da Exor per il nuovo aumento previsto nel 2026.
Comolli: «Riporterò la Juventus al vertice. La vittoria è un’ossessione», lo riporta Gazzetta.
«Ogni mattina mi sveglio pensando a come riportare la Juve al vertice», ha dichiarato Comolli.
«So cosa rappresenta questo club: l’ossessione per la vittoria. Non ci sono alternative».
Il manager francese mette subito il campo al centro del progetto: la priorità è costruire una squadra competitiva e sostenibile.
Spalletti, l’uomo giusto per la nuova JuventusPer Comolli, Luciano Spalletti è la scelta perfetta: «È un tecnico audace e creativo. Guardate la mossa tattica di Koopmeiners dietro le punte: dimostra la sua genialità».
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