HIGUAIN: "Negli Usa ho ritrovato la serenità. Sarri un solo anno alla Juve? Alcuni giocatori non contenti del suo gioco"
L'ex attaccante di Juventus e Napoli Goznalo Higuain ha parlato a BoboTV. Ecco le sue parole: "A Miami mi sento a meraviglia, qui ho trovato la serenità fuori dal calcio. Sto benissimo. Sono felice. Perché ho scelto di andare negli USA? In Europa non trovavo la serenità fuori dal calcio. Non riuscivo a dare niente di più. Buffon mi ha detto che quando non avrei più sentito il fuoco dentro sarebbe stato il momento di cambiare. Così ho cambiato e sono venuto a cercare la gioia, il divertimento in una città che ho scoperto essere meravigliosa. La MLS? Pensavo di giocarci con la sigaretta e invece si fa fatica perché è un campionato duro. Ho imparato che è simile al calcio italiano. In Spagna e Inghilterra è più facile fare bene, mentre in Italia se non conosci il campionato soffri. Qui è la stessa cosa.
Il calcio è cambiato. Quando giocavo a Madrid ero una punta centrale mentre con Sarri ho imparato ad aiutare la squadra. Quando poi sono arrivato alla Juve quasi finisco a fare il centrocampista centrale. Il primo anno ho sofferto, poi quando è arrivato Sarri sono andato meglio. Prima dell’arrivo di Maurizio ero indeciso se continuare, poi ci ho parlato e in cinque minuti mi ha convinto a restare. Con lui poi ho fatto 36 gol. E’ stato un grande maestro, è stato uno dei migliori allenatori che ho avuto. In Serie A ci sono meno spazi, ma se vuoi lo trovi. Devi avere la qualità per farlo e per segnare. Perchè Sarri è durato solo un anno alla Juventus? Penso non sia riuscito a trasmettere la sua idea di gioco ai calciatori. Sarri voleva giocare sempre a due tocchi anche se era rischioso. Alcuni giocatori non erano contenti di giocare in questo modo”