Gazzetta - Genio (non solo) da fermo. Quando vede la Dea, Miralem si accende
Quella di oggi pomeriggio potrebbe essere la gara di Miralem Pjanic: "Genio (non solo) da fermo. Quando vede la Dea, Miralem si accende", titola La Gazzetta dello Sport. Il bosniaco ha dato la finale di Coppa Italia ai bianconeri con un rigore al Gasp: così l’Atalanta è la sua vittima preferita. "(....) ha segnato alla Dea, sua vittima preferita assieme al Torino, due volte in giallorosso (una su punizione) e due volte in bianconero (sempre su rigore,sempre in Coppa Italia) - scrive Filippo Conticello -. (...) dal suo arrivo in A nel 2011-12 Pjanic ha segnato 14 gol da punizione diretta, nessuno come lui.
E poi da dischetto brilla quel 100% (5 su 5) di percentuale realizzativa. (...) Numeri alla mano, si contano 1.448 passaggi in A: nessun bianconero arriva a quelle altezze. Come numero di palle intercettate siamo a 40 e anche qui comanda in casa Juve. Aggiungere pure i 49 assist che mandano al tiro i compagni per completare il ritratto di un centrocampista completo come pochi (...)".