Gazzetta - Comanda Sarri ma per i giochisti è un anno flop: Juve poco sarrista e molto allegriana

15.01.2020 14:20 di  Rosa Doro  Twitter:    vedi letture

Dopo la fine del girone di andata di Serie A, La Gazzetta dello Sporti ha fatto il punto sui tecnici del campionato e sul gioco delle squadre italiane e sulla Juve scrive: "Dio è morto, Marx pure, e anche il “gioco” non si sente troppo bene. I “giochisti” nemmeno. Anzi, pure peggio. L’estate, come sempre, è stata piena di buone intenzioni: tante società di Serie A si sono affidate ad allenatori intenzionati ad applicare uno stile ben preciso, un calcio raffinato e manovriero, all’«andare a prenderli nella loro metà campo». Obiezione, vostro onore: in testa alla classifica c’è il più giochista di tutti, Maurizio Sarri.

Respinta: il trapianto definitivo non sembra ancora essere attecchito in modo permanente nella testa della Juventus. Ancora poco “sarrista” e ancora molto “allegriana”. Le idee si intravedono, però: squadra con la percentuale più alta di possesso palla, maggior numero di passaggi nella metà campo avversaria, si può migliorare sul baricentro medio (quarto posto) e soprattutto sull’atteggiamento di recupero palla (Napoli e Atalanta lo fanno più in alto)".